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Youth League, Juventus-Malmoe 2-0 (FOTO)

Buona la prima per Fabio Grosso, tecnico della Primavera bianconera: tanti giovani stranieri in campo.
A cura di Giuseppe Cozzolino
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Buona la prima per Fabio Grosso: il tecnico della formazione primavera della Juventus ha esordito con una bella vittoria sugli svedesi del Malmö nella prima giornata di Youth League, la massima competizione europea per formazioni giovanili. I bianconeri, alla seconda partecipazione consecutiva, sognano il riscatto dopo la bruciante eliminazione dello scorso anno nella fase a gironi. Juventus che, allo stadio Silvio Piola di Vercelli, sblocca la gara già al minuto ventiquattro, quando Soumah realizza su assist di Clemenza: gli svedesi fanno molto gioco fisico, ma la Juventus non corre quasi mai grossi pericoli. Il raddoppio tuttavia arriva solo al novantaduesimo, quando Sakor serve Akpan Udoh, che realizza il gol che fissa il risultato finale sul 2-0 in favore dei bianconeri. Da sottolineare, però, la grande presenza di stranieri anche nella formazione primavera della Juventus, che dimostra ancora una volta la pochezza dei vivai made in Italy: degli undici giocatori scesi in campo dal primo minuto, di italiani ce n'erano appena cinque (De Biasi, Pellini, Vitale, Clemenza, Dionigi), a fronte di un indonesiano (Audero), uno slovacco (Varga), un ceco (Macek), un greco (Roussos), un francese (Severin) ed un guineano (Soumah). E nel secondo, il numero è aumentato, viste le uscite di Vitale, Clemenza e Macek, sostituiti da Hromada (slovacco), Sakor (norvegese) e Akpan Udoh (nigeriano), portando così il numero complessivo di stranieri in campo ad otto, a fronte di quello degli italiani, sceso a tre. Un dato non rassicurante per il calcio italiano.

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