Yaya Touré si ‘congratula’ con Matic: “Lo odio, quel bastardo”

Lo odio, quel bastardo. È un giocatore difficile da affrontare perché è alto e potente. Non è facile trovare un avversario che riesca a fermarmi, Matic è stato uno di quelli che mi ha dato dei problemi. Sa combattere ed è bravo.
Yaya Touré non usa giri di parola per descrivere la sua ammirazione per Nemanja Matic, centrocampista del Manchester United ed ex Chelsea, che ha sempre messo in difficoltà il campione ivoriano e lo ha descritto come l'avversario più difficile da affrontare. L'uomo ovunque del Manchester City a fine anno lascerà l'Etihad Stadium. Il club ha voluto salutare il centrocampista ivoriano con video pubblicato su Twitter: Touré lascia dopo otto stagioni e tre Premier League (compresa quella conquistata in questa stagione), una Coppa d’Inghilterra, tre Coppe di Lega Inglese e una Supercoppa. A confermare l'addio è stato anche Pep Guardiola, manager dei Citizens, in conferenza stampa:
Yaya Toure non resterà al City nella prossima stagione nella partita contro il Brighton vogliamo vincere, siamo concentrati e proveremo a farlo anche per Yaya, un giocatore che era qui all’inizio del nostro percorso. Quello che abbiamo fatto e dove siamo ora lo dobbiamo anche a ciò che lui ha fatto per il Manchester City. È stato un calciatore chiave per noi.
Touré: Amo Aguero, Sanè e Sterling i miei bambini
Infine Yaya Tourè, uno dei fautori di questo grande ciclo del Manchester City iniziato con Roberto Mancini qualche anno fa, non ha nascosto la sua tristezza di essere costretto a lasciare tanti amici in maglia Citizens e fa i nomi sia di calciatori che sono arrivati con lui che ragazzi arrivati ultimamente alla corte di Guardiola:
Tutti sanno che io amo Aguero. Adoro anche David Silva e il capitano Kompany. Mi mancheranno i miei piccoli Sterling e Sanè. Sembrano i miei bambini.