Yaya Touré, donne e proposte indecenti: “Non ce la faccio più”
Perseguitato dalle donne, disposte a tutto pur di ottenere il suo numero di telefono…. figurarsi per un appuntamento con Yaya Touré. Tre volte Pallone d'Oro africano, leader del Manchester City, colonna della ‘Nazionale degli Elefanti' e sex symbol per le tifose (e non) dei Citizens. Qualcosa di molto simile alla venerazione delle groupie, le ricordate? Erano le ragazze che accompagnavano le rockstar in gran parte delle loro tournée in giro per il mondo. Per i più prosaici e inguaribili maschilisti, invece, erano le ‘consolatrici' spedite al fronte per regalare un po' di allegria agli uomini che combattevano in trincea. Il ‘gigante' della Costa d'Avorio pure ha le sue sostenitrici, anche troppe per i suoi gusti… Nel ruolo dell'uomo che non deve chiedere mai proprio non si riconosce. Lui che è fedele alla moglie, Gineba, ha confessato il fastidio a una rivista del suo Paese: troppo affetto, quasi asfissiato dalle grandi attenzioni e dal calore che le fan gli riservano… il Sunday People è il tabloid che ha ripreso l'intervista e l'ha ribattuta alimentando il chiacchiericcio pruriginoso del gossip.
"E' una situazione molto imbarazzante – ha ammesso -. Sinceramente, non capisco cosa accada o passi per la testa di queste ragazze. Ce n'è stata una che mi ha fatto la corte in maniera sfacciata, fino a quando non le ho dato un numero sbagliato pur di allontanarla". E se le arti (oltre alle doti) amatorie di Balotelli – che hanno imparato a conoscere anche al di là della Manica – sono spesso finite in prima pagina per le confessioni hot e i flirt, Yaya Touré è rifugge la notorietà, le scappatelle e i tradimenti. "Sono costretto a nascondermi, a cambiare di continuo il mio numero di telefono… perché, non so come, in un modo o nell'altro arrivano sempre a me. Mi piace una vita tranquilla, amo rimanere in casa, ascoltare musica classica. E soprattutto amo mia moglie".