103 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Yao Guy denunciò l’Inter in base all’articolo 15: causa persa, dovrà pagare 500 mila euro

Eloge Koffi Yao Guy aveva fatto causa all’Inter impugnando l’articolo 15 del regolamento della Fifa in base al quale se un giocatore non disputa almeno il 10% delle partite ufficiali può liberarsi al termine della stagione per quella che è definita come ‘giusta causa sportiva’. Dopo un contenzioso legale durato quasi 2 anni i Tribunali Fifa e il Tas di Losanna hanno dato ragione ai nerazzurri condannando il calciatore e il Lugano (club attuale) a risarcire i nerazzurri per circa 500 mila euro.
A cura di Maurizio De Santis
103 CONDIVISIONI
Immagine

Eloge Koffi Yao Guy ha 23 anni, è un difensore centrale di origine ivoriana e indossa la maglia del Lugano. Il suo nome non è legato ad alcuna trattativa di mercato in cantiere né per il mese di gennaio né per il futuro ma è venuto alla ribalta per la causa che aveva fatto all'Inter e ha perso in base al pronunciamento del Tas di Losanna. Cosa è successo e perché aveva sporto denuncia con il club nerazzurro? Arrivato nelle giovanili del club nel 2012 dal Parma, il calciatore ha fatto tutta la trafila fino ad arrivare alle soglie della prima squadra. In Italia è rimasto fino al 2017 prima del trasferimento in Svizzera.

Perché Eloge Koffi Yao Guy aveva fatto causa ai nerazzurri

Il sogno di indossare la maglia da titolare, però, resterà solo un miraggio perché non sarà mai convocato né gli verrà offerta l'opportunità di giocare anche spiccioli di match nelle competizioni meno importanti. Ed è questo il motivo che lo ha spinto a rivolgersi agli organi istituzionali forte – secondo la tesi dei suoi legali – dell'articolo 15 del regolamento della Fifa in base al quale se un giocatore non disputa almeno il 10% delle partite ufficiali può liberarsi al termine della stagione per quella che è definita come ‘giusta causa sportiva'. Era ciò a cui puntava Eloge Koffi Yao Guy che aveva intentato causa per far valere i propri diritti ma in aula gli è stato dato torto.

La decisione del Tas che dà ragione all'Inter

Dopo un contenzioso legale durato quasi 2 anni e ben 5 pronunciamenti gli organi federali hanno dato ragione all'Inter. Non solo non è stata ravvisata alcuna violazione dell'articolo 15 in questione ma allo stesso calciatore (e ufficialmente anche al Lugano) è stato imposto di risarcire l'Inter pagando una penale di quasi 500mila euro. Il motivo? Né la Fifa né il Tas hanno ravvisato ci fossero gli estremi per far valere il criterio della giusta causa.

103 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views