Xavi: ‘L’Italia ha cambiato il suo gioco, oggi non fa più il catenaccio’

Ci temono, tanto, gli spagnoli, campioni del mondo e campioni d’Europa in carica. Il giorno del sorteggio Vicente Del Bosque disse: ‘Vorrei evitare solo Italia e Portogallo’. Non è stato accontentato. La storia dice che la Spagna non batte l’Italia in una partita ufficiale dal 1920. In tre sfide agli Europei, gli spagnoli non hanno mai segnato un gol agli azzurri. A Euro 2008 i futuri campioni vinsero ai calci di rigore. Ma, l’Italia non è più quella di una volta. Noi non siamo i favoriti e non facciamo il ‘catenaccio’.

L’allenatore in campo – Xavi, il calciatore con il maggior numero di presenze nel Barcellona, è il leader indiscusso della Spagna. Per molti quando terminerà la carriera il piccolo, grande, centrocampista farà l’allenatore. Lui sembra già avere le idee molto chiare sull’Italia:

Quella di oggi non è più l’Italia che fa il ‘catenaccio’ degli anni passati, si vedrà un buono spettacolo. L’Italia ha cambiato molto il suo sistema di gioco, adesso tiene di più il pallone, presidia di più il centrocampo dove gioca a rombo con Pirlo come punto di riferimento. L’Italia non si chiude dietro come un tempo. Ora vogliono giocare di più la palla ed essere protagonisti perché hanno i giocatori per farlo”.

Del Bosque elogia Prandelli – Nella vita di ogni atleta, o di ogni squadra, c’è, o ci può essere, un momento di rottura, in cui si compie il salto di qualità. Secondo Iker Casillas quando la Spagna a Euro 2008 ha eliminato l’Italia ha capito di essere diventata una grande squadra. Vicente Del Bosque ha grande rispetto dell’Italia e per il suo Commissario Tecnico:

L’Italia con Prandelli ha cambiato pelle, modo di giocare. Noi dovremo far meglio di loro. Ma l’Italia è forte, in amichevole a Bari ci ha battuto. Ho già vissuto l’esperienza di perdere all’esordio, non voglio ripeterla. Vincere la prima è fondamentale".