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Xabi Alonso e l’incubo Messi: “Mi ha creato molti problemi. Guardiola? Mi ha arricchito”

Il centrocampista spagnolo, in un’intervista a Ecos del Balon, ha parlato dell’evoluzione nel calcio durante gli oltre 15 anni della sua carriera sportiva e di come Messi lo abbia messo di difficoltà ai tempi del Real. Parole al miele per Guardiola: “Mi ha arricchito a livello personale”.
A cura di Vito Lamorte
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Xabi Alonso è stato un calciatore eccezionale, uno dei migliori nel suo ruolo degli ultimi vent'anni. Il centrocampista spagnolo ha spiegato l'evoluzione che ha assistito nel calcio durante gli oltre 15 anni della sua carriera sportiva.

L'ex centrocampista di Liverpool, Real Madrid e Bayern Monaco ha parlato del suo percorso a Ecos del Balon e, tra le altre cose, ha parlato di Karim Benzema, Pep Guardiola e di come il Real Madrid ha lavorato tanto per elaborare un piano per fermare Lionel Messi.

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Xabi e l'incubo Messi: Mi ha creato molti problemi

A proposito della rivalità con il Barcell0na di Pep Guardiola e Lionel Messi non ha esitato a riconoscere i problemi che gli ha creato l'argentino e i mal di testa che ha provocato, non solo a lui, per cercare di limitarlo:

Messi mi ha creato molti problemi, l'ho sofferto molto. Ci ha fatto spremere molto la testa per provare a limitarlo. Abbiamo parlato molto con Mourinho e con Sergio (Ramos). Come ci stava facendo del male? Come avremmo potuto controllarlo? Messi ha giocato e, da dietro, dentro a destra, Xavi. Xavi teneva la palla, io andavo, e Messi entrava alle mie spalle e Sergio che rimaneva schiacciato. Cominciammo a controllare Messi solo quando ero io, e non Sergio, ad occuparci della sua zona. Xavi mi chiamava fuori ma io rimasto con Messi e Sergio non doveva muoversi troppo e lo controllavamo abbastanza bene. Abbiamo sacrificato molti metri per dare la priorità a Messi e  quando lo abbiamo controllato in quella posizione, Barça e Madrid si equivalevano.

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Su Guardiola: Mi ha arricchito a livello personale

Il centrocampista spagnolo ha riconosciuto che il Barcellona di Guardiola ha fatto meglio del Real Madrid di José Mourinho:

La famosa partita del 5-0 al Camp Nou ci ha fatto cambiare molte cose. A quel tempo non eravamo al livello per competere contro quel Barça ma l'anno seguente abbiamo già notato che potevamo provarci, contro il Barça e in generale. Abbiamo un gioco molto più dominante. Alla fine del 2011 eravamo pletorici. Lo sapevamo: in quattro mosse eravamo in grado di cambiare qualsiasi gara. Era come andare al parco dei divertimenti.

Durante la sua permanenza al Bayern Monaco con Guardiola ha appreso molto e ha ringraziato l'allenatore catalano che gli ha permesso di giocare molto di più rispetto a quanto si aspettava:

Al Bayern giocavamo 90 minuti nella metà campo avversaria. Non dovevo coprire tanti spazi ma tenere la mia posizione e fare sforzi misurati. Per i miei ultimi anni, questo mi è servito molto e ho imparato tanto. Mi ha arricchito a livello personale.

Parole dolci per Benzema: Ha grandi virtù

Xabi Alonso non ha esitato a difendere Karim Benzema, suo ex compagno e oggetto di forti critiche da parte dei tifosi del Real Madrid in questo momento:

Benzema è mezzo attaccante e mezzo centrocampista. Molti lo criticano per questo ma credo che sia la sua più grande virtù. Non puoi cercarlo in una singola opera, ma in molte e diverse. In profondità, in area, sulle fasce e spalle alla porta e riesce sempre a fare la differenza.

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