Wolfsburg, il tecnico Hecking si dissocia dal club: “Innamorato di questa città”

Dieter Hecking prende le distanze dal Wolfsburg. Il club tedesco aveva infatti pubblicato una lunga nota sul proprio sito ufficiale in cui "avvertiva" i propri tifosi di "stare attenti" a girare per Napoli. "Girano spesso borseggiatori, con un trucco qualcuno distrae il turista urtandolo o sporcandogli i vestiti ed un complice lo deruba. Fate attenzione in particolare a luoghi e mezzi pubblici", si legge sul sito dei Lupi di Sassonia, "tenere borse e oggetti di valore attaccati al corpo e nelle tasche quando si sta in strada. Si consiglia di muoversi in gruppi numerosi e di non lasciare oggetti di valore nella macchina aperta".
Consigli che, in verità, sarebbero adatti ad una qualunque città del mondo, e probabilmente anche nella stessa Wolfsburg. Ma la pubblicazione di questo "vadevecum" dedicato a Napoli a ventiquattro ore dal match di ritorno del San Paolo per i quarti di finale di Europa League (all'andata, trionfo azzurro per 4-1 alla Volkswagen Arena), ha fatto storcere il naso ai più. In particolare allo stesso allenatore tedesco, che deve già fare i conti con una rimonta considerata quasi impossibile e che inevitabilmente deve anche evitare il "caso diplomatico", di cui avrebbe fatto volentieri a meno. "Prendo le distanze dal comunicato: mi sono già innamorato di Napoli", ha spiegato Hecking, "non ne sapevo nulla, so solo che dalla mia stanza d'albergo vedo un mare fantastico e posso solo innamorarmi di questo panorama". Parole che sono piaciute ai più, anche perché il feeling tra Napoli ed i tedeschi è da sempre un punto di forza turistico ed economico. E non solo: molte sono le voci che vorrebbero il prossimo anno proprio un tedesco, Jürgen Klopp, sulla pancina azzurra per il dopo-Benitez. E allora, mano tesa verso Napoli. Anche se alle 21.05 sarà sfida vera: i tedeschi, del resto, non si arrendano mai.