Wolfsburg, il curioso codice per i giocatori: “Chi sbaglia lava i piatti”

Nella scorsa stagione il Wolfsburg ha conquistato la permanenza in Bundesliga imponendosi ai playoff. Bruno Labbadia, il mister arrivato in biancoverde nello scorso febbraio, vuole iniziare questa nuova Bundesliga nel migliore dei modi. Ancor prima dunque di tattiche e tecnica, sulla strada che porta alla 1a giornata di campionato contro lo Schalke, in casa Wolfsburg ci si è impegnati a rispettare uno scrupoloso e curioso codice di condotta.

Wolfsburg, il codice di condotta: chi sbaglia, lava i piatti

Il codice di condotta interno al Wolfsburg non si baserà esclusivamente sulle multe, che sono solo il primo step. I giocatori che infatti non rispetteranno il regolamento interno concordato con tecnico e dirigenza, andranno incontro a punizioni a dir poco inusuali. Un esempio? In caso di "errori" i calciatori biancoverdi dovranno lavare i piatti in cucina, in occasione di pranzi e cene e sistemare tutto, tavola compresa.

L'allenatore del Wolfsburg Labbadia e il codice di comportamento per i giocatori

A confermare il tutto ci ha pensato lo stesso allenatore del Wolfsburg, Bruno Labbadia in un'intervista alla SportBild, aprendo dunque a punizioni molto particolari: "Vanno bene le multe, ma a volte sono più efficaci altri sistemi penso ad esempio a lavare i piatti e sistemare dopo il pranzo. O ancora distribuire le attrezzature per gli allenamenti ai compagni di squadra: non è certo una cosa divertente"

I calciatori dovranno automultarsi

In questo modo si cercherà di responsabilizzare ulteriormente i giocatori. Questi ultimi inoltre dovranno automultarsi in caso di condotta sbagliata, senza l'intervento del tecnico o di altri componenti dello staff. Un modo per cercare inoltre di compattare ulteriormente il gruppo: "Ha a che fare con il rispetto, l'uso dei telefoni cellulari e l'ordine in generale. Se qualcuno è in ritardo, per esempio, saranno gli altri giocatori che dovranno chiedere il pagamento della sanzione".