Witsel apre al Napoli: “E’ un grande club, c’è interesse reciproco”

Si stringe per far quadrare il nuovo centrocampo di Maurizio Sarri. Il Napoli, oramai ad un passo dal ritiro prestagionale che apre ufficialmente il nuovo anno sportivo ha fretta di inserire in mediana giocatori che permettano il salto di qualità in una parte nevralgica del campo da sempre ago della bilancia del gioco di squadra. C'è sempre l'interessamento fortissimo per Herrera ma ultimamente è nata anche una pista calda verso il Belgio, fresco eliminato dall'Europeo e con i giocatori oggi in vacanza e pronti a trattare. Come Witsel, centrocampista oggi allo Zenit ma che domani potrebbe vestire l'azzurro sotto il Vesuvio.
E' stato infatti Axel Witsel il protagonista di un summit andato in scena qualche giorno fa a Bruxelles tra il padre-manager del centrocampista dello Zenit e della Nazionale e il ds del Napoli, Giuntoli. Una chiacchierata che sembrerebbe essere stata più che positiva, perché le parole arrivate da parte del genitore sono dicompleta apertura ad un'ipotesi oggi un po' più concreta che in passato: "Sì, è stata una chiacchierata positiva: il Napoli è un grande club e potrebbe esserci l'interesse di entrambe le parti. Vediamo come evolverà la situazione ".

Il Napoli ovviamente non è solo, perché sia in Europa che in Italia c'è chi è interessato al centrocampista belga. C'è l'Inter, in Italia; Everton e Liverpool in Premier. Una prima discriminante fondamentale potrebbe essere la Champions, competizione che, tra le pretendenti, toccherà esclusivamente al Napoli dunque in pole. Non a caso i contatti sono continui: sia con lo Zenit, sia con l'entourage di Witsel. La seconda sarebbe l'ingaggio: allo Zenit il giocatore prende uno stipendio da 4 milioni di euro, troppi per le italiane, ragionevole per i club di Premier.