Wikileaks: in Bulgaria il calcio è in mano alla mafia
Colpisce ancora Wikileaks, il famoso sito di Julian Assange che sta facendo tremare i potenti di tutto il mondo grazie alle sue importanti rivelazioni. Stavolta però c'entra anche il mondo del calcio, perchè si parla della Bulgaria e del fatto che il calcio sarebbe completamente controllato dalla malavita organizzata. Tutto ciò è emerso da un rapporto che l'ambasciatore statnitense a Sofia avrebbe inviato in patria. Inequivocabili le sue parole, che parlano apertamente di corruzione e combine.
Questo il testo: "Quasi tutti i club del campionato di calcio bulgaro appartengono o sono legati a personaggi della criminalità organizzata, comprese le squadre più conosciute della Prima Divisione, come Levski Sofia, Cska Sofia, Litex Lovetch, Slavia Sofia, Lokomotiv Sofia e Lokomotiv Plovdiv. I boss della mafia si servono del calcio per riciclare il denaro sporco e per accrescere la propria immagine". Il rapporto nomina esplicitamente i proprietari di queste squadre, fra cui un trafficante d'armi, un prestanome di un uomo d'affari russo espulso dalla Bulgaria e tre mafiosi accusati di omicidio.
Tutto questo era giàs tato denunciato dal presidente della Uefa Michel Platini, che aveva fatto partire una indagine su otto partite del campionato bulgaro, sospettate di essere state combinate. Più di una certezza a questo punto, una vittoria per chi da anni nel paese denuncia le collusioni fra la malavita ed il mondo pallonaro. Chissà se ci sono rivelazioni sulla nostra Serie A….