Wenger sbotta: “Portatemi un top player e spendo anche 300 milioni”

Il pareggio col Leicester è l'unica nota lieta dell'Arsenal in questo avvio di stagione. Anzi, considerato che nemmeno il mercato riserva sorprese particolari ai Gunners, il mese di agosto scivola via senza sussulti particolari, nella mediocrità assoluta a corredo della ‘solita' contestazione nei confronti del manager, Wenger. E' dura reggere la concorrenza delle due torri di Manchester, Mourinho e Guardiola, la loro capacità di spesa (Stones è il difensore più pagato al mondo da Pep, Pogba è il colpo di José), la loro classifica… E già, perché – trattative a parte – dalle parti dell'Emirates vedere gli avversari di sempre – compreso il Chelsea di Conte – prendere il largo è un pugno nello stomaco.

Alle accuse da parte dei tifosi che contestano il sostanziale immobilismo sul mercato, il buon, ‘vecchio' Arsene replica alla sua maniera. E la spara grossa: "Se si presenta l'occasione di prendere il calciatore che fa al caso nostro, allora lo prendiamo – ha ammesso il manager francese ai tabloid -. Ma io credo che il problema vero non è spendere i soldi. Non può essere questo che fa la differenza". Poche settimane fa, alla luce delle cifre da capogiro investite, Wenger aveva espresso un giudizio negativo per quelle somme reputate eccessive per un calciatore. Per la serie, ma Pogba vale davvero 110 milioni? E si può ingaggiare un difensore per 60 milioni?

Arsene resta coerente e chiarisce il concetto: "Se avessi acquistato un giocatore pagando 50 milioni avrei fatto bene? Per me tanti soldi vanno spesi solo per acquistare un top player, calciatori che hanno davvero grandissime qualità. Sono pronto a spendere 300 milioni di sterline se troviamo il giocatore giusto e abbiamo a disposizione quella cifra. Poi però penso anche che la nostra società annovera 600 impiegati ed è una cosa della quale dobbiamo tenere conto".

Quanto alle operazioni di calciomercato, alla corte di Wenger sono arrivati il centrocampista Granit Xhaka (40 milioni, dal Borussia Mönchengladbach) e il difensore Rob Holding per 4 milioni. Di quest'ultimo il tecnico esalta l'ottima prova nella tana delle Foxes. "Dovreste essere contenti perché è inglese ed è un giovane di 20 anni che ha talento. Scusatemi se non è costato 60 milioni".