Wenger: “110 milioni per Pogba? Una follia”

Arsène Wenger in panchina raramente perde la calma, ed è un autentico gentleman e anche per questo spesso ci si dimentica che da calciatore era un rude difensore. E rammentando il proprio passato l’alsaziano ogni tanto effettua delle entrate molto rudi. L’allenatore dell’Arsenal adesso ha attaccato duramente il Manchester United, allenato dal suo acerrimo rivale José Mourinho, che mai smette di punzecchiarlo. E forse anche per aggiungere pepe alla rivalità Wenger ha detto che è una follia spendere più di cento milioni di euro per un calciatore, e il riferimento è molto chiaro ed è per Pogba, pronto a passare per 110 milioni al Manchester:
Se il Manchester United può permetterselo può essere giustificato altrimenti è pura follia. Lo è a prescindere se si confronta con la vita normale, questo è certo. Non so se Pogba riuscirà a giustificare una spesa del genere, ma da quando sono in questo sport ho sempre pensato che certe cifre non sarebbero mai state fatte e invece mi sono sbagliato.
Al di là del grande valore di Pogba, non si può dar torto a Wenger che guardando avanti pensa anche che in futuro si potrà arrivare a pagare un calciatore più di 200 milioni di euro: “Tra qualche anno si arriverà a spendere anche 200 o 300 milioni”. Sono cifre elevatissime quelle di cui si parla, però senza spingerci troppo avanti è chiaro che le parole del francese davvero un giorno saranno vere. Perché quello di Pogba sarà l’affare più costoso di sempre di tutta la storia del calcio. E si pensa che negli ultime trentadue anni si è passati dai 13 miliardi di lire per Maradona (1984), ai 48 miliardi per il ‘Fenomeno’ Ronaldo (1997), ai 150 miliardi per Zinedine Zidane (2001), a cui hanno fatto seguito in un’epoca più moderna, con l’euro, gli acquisti di Bale (100 milioni), Ronaldo (94) e Higuain (90), è facile prevedere che un giorno si arriverà anche a 200 milioni per un campione.