Wegerup: “Ibra in rossonero? Solo con un grande Milan”

Se qualcuno aveva dei dubbi sul fattore Zlatan, anche in campo europeo, è pregato di chiedere ai malcapitati danesi letteralmente spazzati via dalla furia agonistica del gigante di Malmoe. A neanche 48 ore dall'impresa di Ibrahimovic, Jennifer Wegerup ha svelato come sono andate le cose nei mesi scorsi, quando Ibra è stato davvero ad un passo dal clamoroso ritorno a Milano: "L’estate scorsa ha pensato al ritorno, poi ha capito che non stava per nascere un nuovo grande Milan – ha spiegato la giornalista di Sportbladet, ai colleghi di SpazioMilan.it – Ora per lui è un capitolo chiuso e mi ha confidato di avere altri obiettivi nella vita. In futuro? Mai dire mai, soprattutto se i rossoneri dovessero rientrare in Champions League. In quel caso, potrebbe tornare per giocare ancora un anno o due in Europa. Al momento, però, mi risulta molto improbabile. L'ho incontrato recentemente e mi è sembrato sincero quando mi ha escluso un suo ritorno".
Zlatan a stelle e strisce – Parole che lasciano aperta la porta della speranza per la dirigenza milanista, solo in caso di un drastico cambio di rotta: "Zlatan non è stupido – ha continuato la Wegerup – A giugno si era parlato dell'arrivo di nuovi soci, del ritorno di Ancelotti e di una squadra che sarebbe stata rinforzata. Forse, in quel caso, sarebbe davvero tornato. Galliani lo ha chiamato in giugno, ma Ibra non ha mai dato la disponibilità per un trasferimento al Milan. Aveva capito subito che non era il momento per tornare. Ci fosse stato davvero il cambiamento di cui si parlava, probabilmente adesso vestirebbe la maglia rossonera, anche se il Paris Saint-Germain non era d'accordo sulla sua cessione". Il futuro dell'attaccante svedese rimane, dunque, un mistero per tutti…tranne per la Wegerup: "Non credo possa rimanere a Parigi – ha concluso – Guarda con interesse agli Stati Uniti e a una carriera concentrata più sugli sponsor e la pubblicità".