Wanda Nara condannata a pagare 137 mila euro

Il campo di battaglia questa volta è il tribunale. Il triangolo del gossip Wanda Nara, Mauro Icardi, Maxi Lopez finisce di nuovo sotto i riflettori: domenica sera, in occasione del posticipo di campionato tra Inter e Torino, il gestaccio dell'attaccante granata (prima rifiuta di tendere la mano, poi si tocca le parti intime) rivolto al rivale nerazzurro ("certe gente è proprio ignorante", aveva replicato); adesso per la sentenza di un giudice che condannato la show girl argentina a pagare una somma di 137 mila euro per tre multe che fanno riferimento al 2013.

Su Twitter Wanda Nara sfoga così la propria rabbia per quanto accaduto, postando messaggi durissimi nei confronti dell'ex marito: "Da 20 giorni i miei figli, Constantino e Benedicto sono con lui – si legge in uno dei ‘cinguettii' -. Non mi permette di avere contatti con loro e non li manda a scuola". La donna rincara la dose quando mette nel mirino delle proprie contestazioni un giudice che avrebbe la colpa di non intervenire e punire l'inadempienza di Maxi Lopez che più volte è stato accusato dalla modella sudamericana di non versare gli alimenti ai figli.

Perché Wanda Nara è stata condannata a un'ammenda così salata? La risposta è nella denuncia che Maxi Lopez fece nei suoi confronti qualche anno fa: stanco di vedere le foto dei propri figli (quelli nati dal precedente matrimonio con la show girl) spesso postate sui Social Network senza la sua autorizzazione, aveva chiesto alla sua ex di smettere, non abusarne. Morale della favola, lei non ha prestato ascolto a quelle obiezioni e così il braccio di ferro è finito in un'aula di tribunale. La sentenza, però, le è stata sfavorevole: la diffusione di immagini e informazioni sui bambini, su fatti della vita privata dell'ex marito le è costata cara.