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Walter, il tifoso non vedente che non si perde allo stadio le partite del San Lorenzo

53 anni, da 30 non vedente ma da sempre con l’abbonamento e il posto fisso allo Stadio dove campeggia il suo striscione: “No te veo, ma te siento” Non ti vedo ma ti sento.
A cura di Alessio Pediglieri
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Non vede ma non perde mai una partita allo stadio. E' la storia di Walter, diventato un simbolo dei tifosi del San Lorenzo: ha perso la vista a 23 anni ma malgrado tutto non ha mai perso una gara della sua squadra del cuore al ‘Gasometro' lo stadio di casa, dove vive ogni match con la fantasia, i suoni, le sensazioni che provengono dal campo e dalle vicine tribune. Lui, Walter, 53 anni ha il suo abbonamento, il suo posto fisso, il suo personalissimo striscione che ricorda a tifosi e giocatori che lui c'è: "No te veo, ma te siento" Non ti vedo ma ti sento, uno slogan che è più quasi una dichiarazione d'amore per la sua squadra del cuore.

La vista la perse giovanissimo, per un glaucoma, ma già da piccolo la passione per il San Lorenzo c'era e la mostrava tutta. Tanto da non perdersi un match interno se non per cause di forza maggiore, dove subentra l'inseparabile radiolina, come nelle settimane del ricovero in ospedale. Nemmeno il matrimonio ha tenuto lontano dallo stadio Walter perché subito dopo essersi sposato in chiesa si è presentato con la sua novella signora al Gasomentro per tifare il San Lorenzo. Una storia d'amore e di passione che ha già fatto il giro del mondo. E chissà cosa ha provato Walter lo scorso 20 dicembre quando il suo club ha sfidato dall'altra parte del Mondo il Real Madrid perdendo la finalissima del Mondiale per Club.

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