Volland segna il gol più veloce nella storia della Bundesliga

Il gol più veloce segnato nella storia della Bundesliga porta il suo nome: Kevin Volland, 21enne attaccante dell'Hoffenheim e della nazionale Under 21 tedesca. Otto secondi e decimi, tanti ne sono bastati per approfittare dell'incredibile disattenzione difensiva dei bavaresi, scattare verso Neuer e poi batterlo con un rasoterra velenoso nonostante il tentativo di chiudergli lo specchio della porta. Otto secondi e decimi per rifilare una sberla ai campioni di Germania. Otto secondi e decimi per finire sotto i riflettori, rubare la scena alla squadra di Guardiola e stabilire il nuovo record in campionato. A perdere lo scettro è stato Bellarabi del Bayer Leverkusen (avversario della Lazio nei playoff di Champions League): nella scorsa stagione infilò il Borussia Dortmund dopo appena nove secondi. Al terzo posto c'è Elber: gli 11 secondi impiegati nel '98 per andare a bersaglio nella gara tra Bayern Monaco e Amburgo sembrano un'eternità rispetto alla rapidità d'esecuzione di Volland.
Guizzo di Lewandowski, il Bayern vince al 90′
La gioia per il vantaggio, però, dura un tempo: alla fine della prima frazione ci pensa Thomas Müller a ristabilire la parità in maniera altrettanto rocambolesca segnando di ginocchio. L'azione, però, è scaturita da un'iniziativa di Douglas Costa (calciatore ingaggiato di recente dallo Shakhtar Donetsk): cerca l'affondo sulla corsia di sinistra, fa una finta, si accenta e spara a rete. Il tiro non è potente ma rasoterra, una traiettoria velenosa che il portiere dell'Hoffenheim respinge in extremis, sulla deviazione è pronto l'attaccante del Bayern Monaco che cala il sipario sulla prima frazione. A spuntarla è stata la formazione di Guardiola (l'Hoffenheim ha sbagliato anche un rigore) grazie alla zampata di Lewandowski al 90′. Pareggiano 1-1 sia il Wolfsburg a Colonia sia lo Schalke 04 col Darmstadt grazie a Draxler.