Violenze, pugni e stupri: la denuncia dell’ex compagna di un giocatore della Ligue 1
Una brutta storia che ha catalizzato l'attenzione del mondo dello sport francese e non solo. Un racconto terribile, quello dell'ex compagna di un calciatore ancora in attività in Ligue 1, reso di dominio pubblico dal quotidiano sportivo transalpino L'Equipe: la donna ha svelato di essere stata a lungo oggetto di violenze, per quella che è stata un'esperienza da incubo, fortunatamente conclusasi. Nessuna indiscrezione sul calciatore protagonista di ogni tipo di brutalità nei confronti della donna che ha deciso di mantenere segreta la sua identità e quella del suo ex compagno.
Giocatore della Ligue 1 protagonista di terribili violenze sulla sua ex compagna
Il popolare quotidiano francese L'Equipe ha dedicato apertura e ben 3 pagine alla testimonianza raccapricciante della donna. Miriam, questo il suo nome fittizio, ha raccontato nei minimi particolari il suo calvario durato addirittura due anni. Il suo ormai ex compagno, un calciatore ancora in attività in Ligue 1 (ovvero il massimo campionato di calcio transalpino), ha abusato in continuazione della donna con violenze terribili, ricatti, pugni, ricoveri in ospedale.

Il terribile racconto di Miriam sulle violenze subite
"Ho rischiato di morire", ha svelato Miriam che ha raccontato di aver subito a lungo ogni tipo di violenza. Da quella psichica a quella fisica, con il giocatore che prima picchiava a sangue la sua ex compagna e poi la stuprava. Continui i ricoveri in ospedale per la vittima che ricorreva a bugie per non ammettere di essere stata picchiata. "Non erano schiaffi, ma pugni in pancia, sul viso, ovunque…" racconta Miriam che ha deciso di superare la paura e raccontare la sua esperienza affinché anche altre donne vittime di violenze possano trovare il coraggio di uscire allo scoperto.
L'indizio sull'identità del calciatore autore delle violenze sulla ex compagna
Nessuna indiscrezione sull'identità del calciatore. Nessuno in Francia ha deciso di sbilanciarsi sul calciatore che milita ancora nella Ligue 1. A dare un piccolo indizio però ci ha pensato Miriam che ha rivelato di averlo conosciuto "in Africa, quando veniva a giocare in nazionale". Nei prossimi giorni potrebbero arrivare ulteriori particolari utili per l'identikit di questo giocatore protagonista, secondo la donna, di violenze terribili.