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Enzo Maresca annuncia l’addio al calcio: “Anni di immensa passione”

Il calciatore aveva già rescisso con il Verona: “Lascio dopo vent’anni di carriera a 37 anni. Grazie a tutti, grazie calcio!”
A cura di Giuseppe Cozzolino
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Enzo Maresca ha deciso di appendere le scarpette al chiodo. Il calciatore classe 1980 di Pontecagnano Faiano, nel salernitano, ha dunque annunciato il suo ritiro attraverso Instagram a 37 anni, dopo venti passati sui campi di calcio. La sua ultima avventura con l'Hellas Verona: nell'estate scorsa era passato al club scaligero, per poi lasciarlo adesso dopo sei mesi, con i gialloblu in testa al campionato di Serie B e lanciatissimi verso la promozione in massima serie.

"A 37 anni, dopo quasi 20 anni di calcio, ho deciso di smettere", ha scritto il centrocampista salernitano, "Sono stati anni vissuti con immensa passione, passione che mi ha portato a giocare in quattro paesi diversi, passione che mi ha dato la possibilità di conoscere culture e mondi opposti", ha proseguito Maresca. "Sono orgoglioso di tutte le maglie che ho indossato, dalla prima che fu quella del West Bromwich Albion nel lontano 1998, passando per quelle di Juventus, Bologna, Piacenza, Fiorentina, Siviglia, Olympiakos, Malaga, Sampdoria, Palermo, e per ultima quella del Verona".

Complessivamente, Maresca ha giocato 475 partite, mettendo a segno 61 reti. Record di presenze con il Siviglia, dove ha collezionato 141 presenze e 21 reti (suo record personale) in quattro stagioni trascorse in Andalusia. "Un immenso grazie a tutti questi club che mi hanno dato l’opportunità di crescere come giocatore, e come uomo. Club che mi hanno dato", ha scritto ancora Maresca, "la possibilità di vincere tanto (Supercoppa italiana 2002, Scuedetto 2003, Europa League 2006, Europa League 2007, Supercoppa Europea 2007, Copa del Rey 2007, Supercoppa Spagnola 2007, Serie B 2014). Un grazie a tutti i compagni che mi hanno accompagnato in questa bellissima storia. Sono sereno", ha concluso Maresca, "perché sento il bisogno di iniziare una storia nuova. E sono felice.Perché ogni giorno posso abbracciare la mia famiglia. Unica fonte di energia. Da sempre e per sempre. Grazie calcio!".

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