Video scontri Huracan-Estudiantes, gara sospesa per incidenti all’interno dello stadio
Nuovi disordini in uno stadio argentino. Nel paese sudamericano, purtroppo, il triste fenomeno degli scontri all’interno degli impianti sportivi non accenna a placarsi. L’ultimo episodio del genere, in ordine di tempo, è avvenuto ieri in occasione del match Huracan-Estudiantes, valido per la quindicesima giornata del ‘Clausura’. Lo stadio ‘Tomás Adolfo Ducó’ di Buenos Aires è stato il teatro dei disordini causato dalla tifoseria dei padroni di casa, inferociti dalla critica situazione in classifica della squadra allenata da Roberto Pompei, adesso penultima a quattro giornate dal termine del torneo.
Già alcuni giorni prima della partita, però, i tifosi dell’Huracan avevano preannunciato forti disordini se la squadra biancorossa avesse proseguito la scia negativa di risultati. La polizia, quindi, era preparata a questa ipotesi e ha schierato circa 750 agenti per contrastare gli eventuali scontri, che sono poi avvenuti con un fitto lancio di bastoni e pietre nel settore riservato ai tifosi ospiti, i quali hanno risposto alla provocazione dei supporter avversari.
L’incontro è stato sospeso dopo appena 32’, quando l’Estudiantes di Juan Sebastian Veron – ex calciatore di Parma e Lazio – era in vantaggio per 2-0 in virtù delle reti di Juan Pablo Pereyra al 5′ e di Hernàn Rodrigo Lòpez al 28′. Tuttavia, sembra probabile che la AFA – la federazione calcistica dell’Argentina – possa optare per un recupero del match, che verrà sicuramente disputato a porte chiuse. Il bilancio degli incidenti, secondo le forze dell’ordine, ammonta a undici feriti e ad alcuni arresti.