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Video: arbitro espelle tutti i giocatori a referto, è record

Trentasei cartellini rossi dopo una megazuffa in Argentina.
A cura di Jacopo Giove
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cartellino rosso

Stadio "Rodolfo Capocasa", match di quinta divisione argentina fra Claypole e Victoriano Arenas. Una partita della quale nessuno avrebbe mai sentito parlare se non fosse stato per l'arbitro Damian Rubin, che è entrato nel guinness dei primati. Vediamo perchè. Sul finire del primo tempo, con i padroni di casa avanti per due reti a zero, il direttore di gara procede all'espulsione di Johnatan Ledesma e Rodrigo Sanchez, rei di reciproche scorrettezze, lasciando le due squadre in dieci. Fin qui tutto normale, perchè torna la calma e si va avanti per tutto il secondo tempo. Negli ultimi minuti però succede qualcosa di veramente imprevisto ed incredibile.

Scatta una rissa che coinvolge veramente tutti, con l'arbitro che estrae un terzo cartellino rosso, ma non basta. Si assiste ad una scena di vera e propria violenza tutti contro tutti (la rissa di Foggia-Gela sembra una scaramuccia a confronto), ed allora il signor Rubin non può far altro che sospendere la partita. Quello che è clamoroso però è quello che compare poi nel suo referto: non essendo riuscito a identificare i protagonisti della rissa,il direttore di gara  ha espulso tutti i trentasei calciatori, squalificando anche i due allenatori, per "rissa generale".

La Federazione Argentina ovviamente ha aperto un inchiesta, anche perchè il tecnico del Claypole, Sergio Micieli,ha sottolineato che se l'arbitro non riesce ad identificare i responsabili non può espellere tutti costringendo le due squadre a giocare alcune partite con la primavera.

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