Verratti: “Icardi al PSG? Una bella sorpresa. In area come lui ce ne sono pochi”
Marco Verratti ha scoperto che nella prossima stagione avrà come compagno di squadra Mauro Icardi, che nell'ultimo giorno di mercato ha firmato il contratto con il Paris Saint Germain, che lo ha preso in prestito oneroso (da 5 milioni di euro) dall'Inter. Verratti ha espresso tutta la sua gioia per il colpo del d.s. Leonardo:
Icardi è una stata una bella sorpresa, fino a ieri non pensavo potesse arrivare a Parigi, l’ho scoperto attraverso i giornali. Sono felice del suo arrivo perché ha sempre segnato sempre tanto, e sappiamo che non è facile farlo in Serie A. Ha avuto qualche problema negli ultimi mesi ma penso che questa scelta che ha fatto possa giovare a tutti. Tornerà protagonista in una squadra che ha tanti obiettivi.
Icardi può migliorare con il Paris Saint Germain
Adesso in rosa il Paris ha quattro attaccanti fenomenali, gli altri sono Neymar, Cavani e Mbappé. Verratti sostiene che il nuovo ambiente e una realtà completamente diversa potrebbero aiutare Icardi, che potrebbe così trovare nuovi stimoli e potrebbe mettersi alle spalle un'annata molto negativa:
Che ambiente troverà a Parigi? Siamo un bel gruppo, avere la concorrenza fa crescere ogni giocatore. Se vuoi vincere ed essere competitivo devi avere una squadra con questi giocatori. Icardi è giovane e faceva male anche a noi giocatori vederlo fuori. Sono felice che possa rimettersi in gioco in una grande squadra e con nuovi stimoli.
Giusto punire Kean e Zaniolo
Nonostante non abbia nemmeno ventisette anni, Verratti è uno dei senatori azzurri e dall'alto della sua esperienza il centrocampista abruzzese si schiera dalla parte del c.t. Mancini che ha deciso di escludere, per motivi disciplinari, Kean e Zaniolo dall'elenco dei convocati per le due partite di settembre delle Qualificazioni agli Europei del 2020:
Kean e Zaniolo? Adesso per i giovani è cambiato tanto, perché con i social del giocatore se ne parla in tutto il mondo dopo 5 o 6 partite. Per questo quando il mister fa queste scelte non è per punizione ma per far capire ancora meglio a loro che quando si è giovani bisogna fare qualcosa in più rispetto agli altri. Per questo non penso sia una punizione da parte del mister, che credo abbia fatto bene. Quando Kean e Zaniolo torneranno saranno ancora più importanti di prima”, ha concluso Verratti.
