Verratti, dopo il 6-1 subito dal Barça: “Mi vergogno e chiedo scusa ai tifosi”

La debacle del Paris Saint Germain è stata clamorosa. Il 6-1 subito al Camp Nou ha mandato letteralmente al tappeto la squadra di Emery, che è stata massacrata dai media francesi (con l’eccezione di Cavani, tutti gli altri giocatori hanno la media del 2 nelle pagelle, Emery compreso). Ed è stata anche pesantemente criticata dai tifosi che hanno aspettato in piena notte la squadra al ritorno da Barcellona.

Tra i calciatori pesantemente ridimensionati da questa sfida c’è anche Marco Verratti. Uno degli eredi potenziali di Xavi e Iniesta che è stato travolto, come tutta la squadra, dal Barcellona. Nel dopo partita però l’abruzzese non si è nascosto, ha recriminato per i due rigori che l’arbitro non avrebbe assegnato alla sua squadra, ma ha detto che gli avversari nel complesso hanno meritato la qualificazione:

Sapevamo che tutti i giocatori del Barcellona fossero migliori di noi, tutto quello che dovevamo fare era giocare come una squadra, giocare insieme. Loro ci hanno costretto a giocare così bassi. Al Camp Nou non è mai facile, è difficile riuscire a chiudere ogni spazio. C’erano due rigori per noi, ma non abbiamo perso per 6-1 per colpa dell’arbitro, è stata solamente colpa nostra. La qualificazione del Barcellona è meritata.

Verratti ha rivelato che il gol del momentaneo 3-1 di Cavani aveva rassicurato la squadra e sembrava aver anche definitivamente scoraggiato i calciatori avversari, che all’azzurro avevano detto di non avere più possibilità:

Il gol di Cavani ci aveva dato tranquillità. I giocatori del Barcellona mi dicevano che era finita. Prendere tre reti in cinque minuti mi lascia senza parole, non riesco a spiegarmelo.

Infine il giovane centrocampista si è cosparso il capo di cenere e si è scusato con tutti i tifosi.

Mi vergogno per quanto è successo e mi scuso con tutti i nostri tifosi, siamo tutti molto tristi.