Verona, Seung-woo Lee parte per i Giochi Olimpici e rimanda il servizio militare
Arrivato sulla panchina dell'Hellas Verona nello scorso giugno, Fabio Grosso dovrà fare a meno di Seung-woo Lee per tre settimane circa. L'attaccante sudcoreano, cresciuto nella "cantera" del Barcellona e acquistato dalla società scaligera nell'estate scorsa, sarà infatti tra i protagonisti della XVIII edizione dei Giochi Asiatici in Indonesia: in programma dal 18 agosto al 2 settembre. Convocato dal commissario tecnico Hak-bum Kim per le sfide relative al Gruppo E (l'esordio il 12 agosto contro il Bahrain), Seung-woo Lee ha accettato di far parte della spedizione anche per un altro importante motivo.
La sua presenza con la nazionale sudcoreana ai Giochi di Jakarta-Palembang, permetterà al giocatore dell'Hellas di non rispondere alla chiamata per il servizio militare (obbligatorio, in Sud Corea, entro i 28 anni) e di saltarlo definitivamente in caso di conquista di una medaglia. Una scelta che ha fatto anche il suo connazionale Son Heung-Min del Tottenham: anch'egli partito con la nazionale, dopo il benestare della dirigenza degli "Spurs".
Dal Mondiale all'Olimpiade
Dopo aver partecipato con la propria nazionale al Mondiale in Russia (per lui una presenza nella partita contro il Messico), aver trascorso un periodo di vacanza ed essersi presentato al ritiro dell'Hellas Verona a Primiero San Martino di Castrozza, Lee è dunque pronto a lasciare nuovamente i compagni e Fabio Grosso per l'importante appuntamento in Indonesia.
Prima di partire il giocatore sudcoreano ha però fatto in tempo a scendere in campo con i gialloblù nel secondo turno di Coppa Italia. Nella squadra schierata dal tecnico veronese contro la Juve Stabia (battuta 4 a 1 allo stadio "Bentegodi"), Lee ha infatti giocato in attacco insieme a Matos e al ritrovato Giampaolo Pazzini.
