Verona, Pecchia respira: Romulo affonda il Benevento
Con un solo punto conquistato in quattro partite casalinghe, l'Hellas Verona è sceso in campo al "Bentegodi" per cercare di trovare il primo successo in questo campionato. Un obiettivo centrato al termine di un match combattuto e grazie al decisivo gol di Romulo: arrivato nell'ultima parte di gara.
Per gli scaligeri si tratta di una vittoria dal peso significativo, perché permette a Pazzini e compagni di scalare diverse posizioni in classifica e lasciarsi alle spalle ben tre squadre più il malcapitato Benevento: ultimo con ancora zero punti in Serie A. Se Pecchia sorride, Baroni non può fare altrettanto. Le otto sconfitte fino ad ora subite, sono un campanello d'allarme in vista di una lotta per la retrocessione che si farà sempre più dura.
Equilibrio e cartellino rosso
Sfida rovente al "Bentegodi", tra le squadre che si condividono gli ultimi due posti della classifica. Reduce dal prezioso pareggio di Torino, Pecchia si affida ancora al 4-3-3 con Cerci e Valoti ai lati di Pazzini. La squadra di Baroni si schiera a specchio, con il tridente Lombardi, Iemmello, Parigini. Dopo una prima mezz'ora equilibrata, il match si accende al 32esimo con una buona occasione per Valoti: conclusione insidiosa che sfiora il palo alla sinistra di Brignoli.
Cinque minuti più tardi il Benevento si ritrova in dieci uomini. Antei stende in modo pericoloso lo stesso Valoti e si prende il rosso diretto dell'arbitro Di Bello. In superiorità numerica l'Hellas spinge forte e spaventa l'avversario con una buona chance ancora per Valoti e con Pazzini, che centra anche una clamorosa traversa da pochi metri.
La sblocca Romulo
Ad inizio ripresa Baroni torna in campo con Gyamfi al posto di Parigini. Un cambio quasi subito imitato da Pecchia, che toglie Valoti e inserisce Kean. L'ex Juventus è subito pericoloso al 55esimo: assist di Bessa e conclusione che trova la deviazione in corner di Djimsiti.
Dopo una bella parata di Brignoli su Romulo, è lo stesso brasiliano a sbloccare il match al minuto numero 74: grande ripartenza di Verde (appena entrato al posto di Cerci) e piatto vincente del giocatore di Pecchia per l'1-0. Il gol scuote il Benevento che, a dieci minuti dal termine, va vicino al pareggio con Iemmello che non trova la porta a due passi da Nicolas. L'ultimo sussulto degli ospiti, prima del triplice fischio finale, è un colpo di testa di Cataldi: troppo debole per impensierire il portiere gialloblu.
