video suggerito
video suggerito

Verona-Palermo, posticipo 2a giornata: ultime notizie, probabili formazioni

La seconda giornata di Serie A 2014/2015 si chiude con Verona-Palermo. Hellas con l’ex Barça Saviola al debutto, il Palermo si affida a Dybala.
A cura di Alberto Pucci
2 CONDIVISIONI
Immagine

La seconda giornata di Serie A, si chiuderà questa sera a Verona con la sfida tra l'Hellas ed il neo promosso Palermo. Reduce da un pareggio prezioso, colto contro l'Atalanta, l'undici di Andrea Mandorlini sarà chiamato a confermare l'ottimo inizio di campionato della scorsa stagione quando, al "Bentegodi", il Milan di Allegri perse in maniera netta. Quello fu l'incipit di un romanzo gialloblu che, nel giro di pochi mesi, è riuscito ad appassionare migliaia di tifosi veronesi e diventare un "best seller" (quasi europeo) con protagonisti come Luca Toni, Romulo e Juan Manuel Iturbe. L'obiettivo dei padroni di casa, però, si scontra inevitabilmente con le intenzioni "bellicose" dei rosanero. Dopo la beffa della prima partita (il pareggio della Sampdoria, al Barbera, arrivò al 91esimo), Iachini cerca conferme su un campo difficile e, spesso, inespugnabile per la squadra palermitana che, tra Serie A e B, ha vinto solo 3 volta a Verona in 29 precedenti (14 le vittorie gialloblù12 pareggi e, appunto, 3 affermazioni rosanero).

Qui Verona – C'e eccitazione in città per i primi novanta minuti al Bentegodi. I tifosi dell'Hellas sono, infatti, curiosi di scoprire "dal vivo" il messicano Marquez ma, soprattutto, "El conejo" Javier Saviola. Mandorlini, in settimana, ha infatti confermato la volontà di presentare per a prima volta, da titolare, l'argentino ex Barcellona e Real Madrid: "Comprendo la curiosità dei tifosi – ha detto in conferenza stampa il tecnico – Javier ha fatto qualcosa di importante nella sua carriera, è pronto e mi piacerebbe vederlo in campo insieme agli altri nuovi acquisti". L'allenatore gialloblu dovrà, però, fare i conti con i primi dubbi stagionali. Il portiere Rafael è in dubbio per i novanta minuti di questa sera (soffre ancora per la cervicale) ed il difensore Sala, che ha lavorato a parte negli ultimi giorni, non sarà de match. Nel 4-3-3 scaligero, Martic, Marquez, Moras e Agostini saranno i quattro difensori, mentre a centrocampo Obbadi e Halfredsson giocheranno ai lati del regista Tachtsidis. Punta centrale sarà Toni, mentre per gli altri due posti sono leggermente in vantaggio Saviola e Gomez, su Lazaros e Jankovic.

Qui Palermo – I rosanero arrivano all'incrocio con il Verona, con la difesa da ridisegnare. Con Della Rocca in forse e Muñoz e Gonzalez out, Iachini aspetterà fino all'ultimo per sciogliere i dubbi e "consegnare" le maglie ai titolari. Il 3-5-2 rosanero, dovrebbe prevedere Feddal (in ballottaggio con Bamba, ancora acerbo per partire dall'inizio), Terzi e Andelkovic in difesa. Al centro del campo, a fianco del "playmaker" ex Chievo Rigoni, un folto gruppo di giocatori composto da Pisano (o Morganella), Bolzoni, Barreto e Lazaar. La coppia d'attacco sarà formata da Dybala e Vasquez. Non sarà una trasferta facile per il Palermo, ancora alla ricerca di una precisa identità di gioco: "Questo gruppo deve ancora conoscersi – ha spiegato Iachini n conferenza stampa – Il mio obiettivo è quello di far lavorare tutti, per far prendere conoscenza e certezze. Devo arrivare in fretta a dare a questi ragazzi la certezza di quello che devono fare sul campo".

Le probabili formazioni.

Verona (4-3-3): Rafael; Martic, Marquez, Moras, Agostini; Obbadi, Tachtsidis, Halfredsson; Gomez, Toni, Saviola. All.: Andrea Mandorlini.

Palermo (3-5-2): Sorrentino; Andelkovic, Terzi, Feddal; Pisano, Barreto, Rigoni, Bolzoni, Lazaar; Vazquez, Dybala. All: Giuseppe Iachini.

Arbitro: Gianluca Rocchi

 

 

 
2 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views