Verona, momento nero per l’Hellas: Hallfredson ko e Mandorlini in bilico
Dimenticare subito la sonora sconfitta con la Sampdoria e voltare pagina. Andrea Mandorlini, nonostante una classifica davvero brutta, prova a concentrarsi sulla difficile gara contro la Fiorentina di Paulo Sousa. Il pomeriggio del "Ferraris" ha lasciato più di un segno sul morale dei giocatori dell'Hellas e, come se non bastasse, ha "regalato" al tecnico scaligero l'ennesimo infortunio: quello di Emil Hallfredsson. L'islandese è, infatti, uscito dal campo dopo 58 minuti e sarà costretto a saltare l'imminente turno infrasettimanale contro i viola. Per il 31enne centrocampista si tratta di un lesione alla coscia sinistra, come comunicato ufficialmente dal club gialloblu: "A causa del persistere del dolore alla coscia sinistra derivante dalla contusione rimediata in occasione della gara di Genova – si legge nella nota ufficiale emessa dal Verona – Emil Hallfredsson è stato sottoposto in serata ad accertamenti diagnostici che hanno evidenziato una lesione distrattiva della stessa".
Il futuro di Mandorlini – Un problema in più per la rosa veronese, già priva di sette elementi tra cui il bomber Luca Toni, e alle prese con un campionato cominciato sotto una cattiva stella. Il rientro di Hallfredsson verrà deciso nelle prossime ore quando "i tempi di recupero saranno valutati in base all'evoluzione del quadro clinico". Contro la Fiorentina, dunque, spazio ancora a Matuzalem che già a Marassi era sceso in campo per sostituire l'islandese. Intanto, dopo la sconfitta contro la Sampdoria, ha provato a rasserenare gli animi Riccardo Bigon: "Il problema non è l'allenatore – ha risposto a Sky, il direttore sportivo, a chi gli chiedeva se Mandolini fosse in dubbio – Ci alleniamo bene, partiamo bene e poi qualcosa non funziona. Dobbiamo lavorare ancora di più ed uscirne con le nostre forze, a partire dalla sfida contro la Fiorentina". Un concetto ripreso dallo stesso allenatore: "Contro i viola sarà un match importante che, però, non arriva in uno dei momenti migliori. Da Genova siamo usciti piuttosto malconci, sia fisicamente che moralmente".
