Verona, il derby è tuo: 3-1 al Chievo per sperare nella salvezza

Il Verona ci crede. La formazione di Delneri trascinata da un pubblico davvero encomiabile, ha battuto per 3-1 il Chievo nel derby scaligero. Un successo firmato dai soliti noti, ovvero Toni, Pazzini e Ionita che alimenta le speranze di salvezza dei gialloblu. Prova tutta orgoglio del Verona che in vantaggio di 2 reti ha dovuto fare i conti con il ritorno dei cugini galvanizzati dal gol di Pellissier, resistendo per qualche minuto in inferiorità numerica per l’espulsione di Moras, pareggiata poi da quella di Spolli. Nel finale poi ci ha pensato il centrocampista che piace al Napoli a chiudere i giochi con una prodezza assoluta. In virtù di questo risultato l’Hellas si porta momentaneamente a meno 1  dal Carpi e a 7 lunghezze dal quartultimo posto in attesa delle sfide che completeranno il 26° turno di Serie A.

Il primo tempo è praticamente un monologo del Verona che dimostra di volere fortemente il vantaggio. Dopo una serie di occasioni non eclatanti, gli uomini di Delneri trovano il gol alla mezz’ora con il solito Toni che conquista un calcio di rigore con esperienza. Dal dischetto il campione del mondo è abile a ribattere in rete dopo la parata di Bizzarri portando avanti i suoi. Il gol aumenta la fiducia dell’Hellas che sfiora il raddoppio in due occasioni con Pazzini.

Nella ripresa il Chievo anche grazie all'ingresso di M'Poku alza il ritmo. Dopo una grande occasione per Inglese, nel momento peggiore il Verona trova il gol del 2-0. Bella azione di Fares che s'invola e mette in mezzo un pallone che Pazzini con un tiro deviato trasforma nel raddoppio. Il match sembra in discesa per l'Hellas che però si complica la vita intorno alla mezz'ora. Intervento falloso di Moras su Inglese in area e per l'arbitro non ci sono dubbi: secondo giallo e rigore per il Chievo. Dal dischetto Pellissier accorcia le distanze, infiammando la gara. Passano pochi minuti e fortunatamente per i gialloblu viene ristabilita la parità numerica: Spolli conquista il secondo giallo lasciando anche i suoi in 10. Nel finale a chiudere i giochi ci ha pensato Ionita con un super golazo che ha fatto esplodere il Bentegodi.