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Verona-Chievo 0-1, Paloschi decide il derby nel finale (FOTO)

Gara senza emozioni, poi un colpo di testa dell’ex-rossonero (in fuorigioco) regala il derby agli uomini di Maran.
A cura di Giuseppe Cozzolino
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Il derby di Verona tra Hellas e Chievo va ai clivensi: le squadre scaligere non si fanno apprezzare per il bel gioco, ma alla fine conta solo il risultato finale che regala agli uomini di Maran tre punti pesantissimi per la corsa salvezza. Per Mandolini, si chiude un 2014 piuttosto deludente: bisognerà invertire la rotta fin da subito nell'anno nuovo. A decidere il derby è Paloschi, che su traversone di Zukanovic a dieci minuti dalla fine segna il gol-partita al cospetto di una difesa dell'Hellas davvero messa male nell'azione del gol clivense che però, stando alle immagini, è stato segnato da un Paloschi che appare di mezzo metro in fuorigioco in occasione del gol: se ne parlarà a lungo.

Formazioni ufficiali. Nelle fila dell'Hellas subito una sorpresa: fuori Nico Lopez e dentro Nené. Per il resto, confermato Benussi tra i pali, difesa a tre con Moras, Marquez e Rodriguez, mentre a centrocampo spazio a Martic, Lazaros, Halfredsson, Tachtsidis e Brivio: tandem offensivo formato da Nené e Toni. Nel Chievo, spazio a Bizzarri tra i pali, Frey, Gamberini, Cesar e Zukanovic in difesa, con Radovanovic, Hetemaj, Birsa ed Izco a centrocampo: in attacco, tocca a Meggiorini e Paloschi.

Primo tempo. Verona che prova subito a partire aggressivo: Toni va giù in area di rigore dopo pochi minuti, ma è lui a commettere fallo su Gamberini. Il primo quarto d'ora trascorre con tanto agonismo ma poche occasioni da rete. Al diciannovesimo, primo squillo del Verona con Nené: traversone di Martic e tentativo in rovesciata dell'attaccante dell'Hellas, con la conclusione che però viene smorzata da un difensore clivense. Lo stesso Martic si fa ammonire per un'entra in netto ritardo su Hetemaj poco dopo. Gara che resta ferma sui binari della noia, anche forse per il terreno di gioco in condizioni non impeccabili e che porta Radovanovic a lasciare seppur temporaneamente il campo per un problema al ginocchio: curiosamente, lo stesso Radovanovic appena rientrato scarica un destro violentissimo su cui si supera Benussi. Poco dopo, problemi alla spalla per Martic che chiede il cambio: probabile frattura del mignolo della mano sinistra, e dentro Rodriguez. Nel mentre, tre gialli a Tachtsidis e Radovanovic per reciproche scorrettezze e poi a Marquez per fallo su Hetemaj prima di andare a riposo.

Secondo tempo. Nella ripresa, il copione della partita non cambia: sempre tanti falli, soprattutto a centrocampo, ed il risultato è che non ci sono azioni pericolose. Il primo lampo è di Meggiorini che, servito da Radovanovic, chiama Benussi all'intervento coi pugni. Il Chievo prova a cambiare qualcosa sostituendo Birsa con Schelotto, ma è ancora Radovanovic a provarci addirittura da centrocampo vedendo Benussi fuori dalla porta: grande recupero dell'estremo difensore dell'Hellas che alza sopra la traversa. Poi è il campo a diventare protagonista: sono costretti infatti a lasciare il terreno di gioco per infortuni muscolari prima Toni e poi Gamberini, ai quali subentrano Nico Lopez e Dainelli. A dieci dalla fine, il Chievo passa con Paloschi: traversone perfetto di Zukanovic e stacco di testa dell'attaccante clivense che sblocca il derby. Mandorlini prova il tutto per tutto lanciando anche Saviola per Halfredsson. Ci prova Nico Lopez, ma Bizzarri c'è e salva i suoi. Il fortino del Chievo resiste: il derby va ai clivensi.

Verona-Chievo 0-1

Verona (3-5-2): Benussi; Moras, Marquez, G. Rodriguez; Martic (44′ Gonzalez), Lazaros, Tachtsidis, Hallfredsson (85′ Saviola), Brivio; Nenè, Toni (69′ Nico Lopez).
Chievo (4-4-2): Bizzarri; Frey, Cesar, Gamberini (74′ Dainelli), Zukanovic; Izco, Radovanovic, Hetemaj, Birsa (58′ Schelotto); Paloschi, Meggiorini (dal 64′ Pellissier).
Marcatore: 80′ Paloschi.

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