Verdi, Cristante e Barella: è già duello di mercato tra Inter, Juventus e Napoli
Da tempo si dice che questo campionato di Serie A è il più bello degli ultimi anni. Ci sono cinque squadre che lottano per il vertice, ma c’è anche un nutrito gruppo di squadre che rappresentano un’ottima classe media e che stanno iniziando a mettere sempre più in difficoltà le big. E naturalmente stanno emergendo anche una serie di ragazzi italiani molto validi che difficilmente rimarranno nella prossima stagione dove sono adesso. I più forti sono Simone Verdi, Bryan Cristante e Nicolò Barella.
C’è già l’asta per Verdi
Da un anno a questa parte Simone Verdi è uno dei migliori esterni offensivi del campionato. La continuità conquistata gli ha dato grande considerazione. I cinque gol, tutti bellissimi, e i quattro assist hanno acceso tutti i fari su di lui. Da tempo il Napoli lo ha messo nel mirino, ma adesso lo seguono con attenzione anche la Juventus e soprattutto l’Inter, che non ha molte alternative in attacco e potrebbe decidere di prenderlo magari già a gennaio.

Tentazione Atletico per Cristante
Gian Piero Gasperini ha fatto crescere tantissimi calciatori, l’ultima grande trasformazione con lui l’ha avuta Bryan Cristante, che dopo qualche anno poco felice ha cambiato pelle con l’Atalanta. I gol gli hanno dato grande visibilità, ma la tanta quantità e la sua duttilità attraggono l’Inter e la Juventus, che cercano rinforzi italiani. Ma Cristante è un giocatore che piace tantissimo al ‘Cholo’ Simeone, che già a gennaio, secondo quanto riferisce ‘Tuttosport’, vorrebbe portare all’Atletico Madrid.
Barella, grande uomo mercato
Non era molto conosciuto all’inizio di stagione Nicolò Barella, ma adesso nessun appassionato lo ignora. Chi ha puntato su di lui al Fantacalcio è già felicissimo, naturalmente lo sono ancora di più tutti quelli del Cagliari, che hanno un calciatore fenomenale, già paragonato a Nainggolan, e che vale già tanti milioni. Juventus, Inter e Roma gli hanno messo gli occhi addosso. Ma Barella piace anche oltre confini. Valencia e Siviglia hanno già inviato spesso degli osservatori a Cagliari per lui.