Ventura: “Italia più umana, Spagna un po’ meno”
Prestazione da dimenticare, risultato pesante e condanna a passare dai playoff per l'Italia che al Bernabeu è stata battuta dalla Spagna per 3-0. Un risultato assai negativo per gli azzurri ridimensionati al cospetto di una squadra che ha approfittato dell'atteggiamento troppo offensivo scelto da Ventura, affondando i colpi con uno strepitoso Isco, e con il tris di Morata. Notte da dimenticare dunque per la nostra rappresentativa, e per il ct Ventura che nel post partita è intervenuto ai microfoni di Rai Sport
Il punto di Ventura su Spagna-Italia
L'allenatore italiano ha sottolineato la differenza di condizione e di qualità tra la Spagna e l'Italia, evidenziando gli errori degli azzurri e i meriti della squadra di Lopetegui: "In generale si è vista la differenza di condizione e di qualità, poi alcune cose le abbiamo sbagliate e regalate e un po' ci abbiamo messo del nostro. In questo momento noi siamo umani e loro lo sono meno. Nel primo tempo siamo andati sotto di due gol senza subire un tiro in porta. Il loro portiere fa fatto tre parate importanti che avrebbero potuto riaprire la partita".
I motivi delle scelte di Ventura per Spagna-Italia e dell'utilizzo del 4-2-4
Il flop principale della serata è quello dello schieramento tattico del ct, un 4-2-4 che ha prestato il fianco allo strapotere dei palleggiatori spagnoli in mediana. Ventura è convinto delle sue scelte e non crede in potenziali contraccolpi psicologici dopo questa brutta battuta d'arresto: "Si poteva giocare con un centrocampista in più? Stiamo portando avanti un discorso, non è una partita che può cambiarlo. Il problema di fondo è quello che siamo e quello che vogliamo diventare. Contraccolpi psicologici? Se una partita incide sull'autostima vuol dire che non siamo competitivi, non posso pensare che sia così".
Insigne fiducioso: l'Italia si qualificherà ai Mondiali
Sulla stessa lunghezza d'onda del commissario tecnico anche Lorenzo Insigne. L'attaccante ha vissuto una serata tutt'altro che fortunata, ma guarda il bicchiere mezzo pieno e la possibilità di crescere dopo questa pesante sconfitta: "Non abbiamo fatto tanto bene però queste partite ci faranno crescere. Pensiamo alla partita di martedì che è importante e vedremo. Sapevamo che era difficile contro una grande squadra. Però ora analizziamo gli errori che abbiamo fatto e insieme al mister vediamo di metterli apposto". Quello che è certo è che l'Italia può arrivare al Mondiale, secondo il calciatore del Napoli: "Sappiamo che per arrivare al mondiale dobbiamo fare un sacrificio tutti insieme e se rimaniamo uniti e lavoriamo duro possiamo raggiungere l’obiettivo. Noi siamo convinti, ce la giocheremo fino alla fine a faremo il possibile per arrivare ai mondiali”.
Darmian: testa a Italia-Israele
Nell'immediato post-partita è intervenuto anche Darmian. L'esterno dello United, ha sottolineato la grande forza dell'avversario, dimostrandosi già pronto al riscatto con Israele nella prossima sfida: "E una sconfitta arrivata contro una squadra di grande qualità, abbiamo fatto cose e buone e altre meno, ma non deve intaccare quanto di buono abbiamo fatto. Adesso ci aspetta un'altra partita importante, la prepareremo al meglio. Sicuramente la Spagna ha una grande qualità nel palleggio, e oggi si è visto. Andiamo avanti, anche se abbiamo subito una sconfitta pesante"