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Ventura: “Italia in Spagna per vincere, ma i giovani talenti devono giocare di più”

Il ct fa il punto da Coverciano sulla prossima supersfida contro la Spagna, con gli azzurri che dovranno necessariamente vincere per puntare alla qualificazione diretta ai Mondiali 2018. Un appello anche ai club che devono far giocare i talenti italiani, come Spinazzola, Bernardeschi e Pellegrini.
A cura di Marco Beltrami
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"Alleno per libidine". Così si presentò Giampiero Ventura qualche anno fa quando prese le redini del Bari raccogliendo l'eredità di Antonio Conte. Non c'è da stupirsi dunque se l'attuale commissario tecnico della nostra Nazionale, si dica "eccitato" dalla prospettiva di giocare Spagna-Italia, sfida decisiva per le qualificazioni ai mondiali in programma il 2 settembre al Bernabeu. Nella prima conferenza stampa di avvicinamento al big match, il selezionatore ligure ha fatto il punto sul confronto che gli azzurri dovranno vincere per evitare poi gli spareggi per Russia 2018.

L'Italia in Spagna per vincere

Nessuna preoccupazione dunque per la sfida contro la Spagna, ma una grande eccitazione. Ventura vuole vedere un'Italia consapevole dei propri mezzi che vada al Bernabeu per fare risultato, nonostante il valore dell'avversario: "Non perdo il sonno per la Spagna anzi sono eccitato. Mi piace giocare questa gara, mi dà eccitazione e stimoli. Ce la giocheremo, per vincere. C'è anche da dire che l'ultima volta che l'Italia ha vinto in Spagna è stato 70 anni fa e quindi è chiaro che sarà un match molto duro. Ricordo poi che dopo 48 ore abbiamo la sfida con Israele (in programma il 5 settembre a Reggio Emilia, ndr)  ha la stessa valenza".

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Le scelte di Ventura per Spagna-Italia

Ventura avrebbe voluto che il campionato di Serie A iniziasse prima per poter valutare meglio i possibili convocati. Così non è stato e dunque il selezionatore sarà costretto a scelte quasi obbligate: "Siamo all'inizio della stagione e bisogna ripartire dagli stessi che sono scesi in campo nell'ultima gara in azzurro a Udine. A ottobre o novembre sarebbe stato diverso perché avrei fatto altre verifiche. Inoltre è importante dare continuità al gruppo"

L'allarme del ct per i gioielli azzurri come Spinazzola, Bernardeschi e Pellegrini

A tal proposito il commissario tecnico ha voluto lanciare un allarme relativo allo scarso utilizzo finora in Serie A dei giovani talenti azzurri come Spinazzola, Bernardeschi e Pellegrini: "Sarebbe buona cosa che i convocati giocassero. I timori sono gli stessi che avevo sei mesi fa: tanti giovani non giocano nella propria squadra di club. Hanno tutti giocato pochissimo. E ciò, unito al fatto che all'inizio della stagione non abbiamo mai una condizione fisica ottimale, è preoccupante".

Ventura esalta Insigne

A proposito dei singoli e di quelli che sono i perni dell'Italia di Ventura, il mister esalta i suoi giocatori che stanno diventando sempre più squadra: "La cosa più importante per me è vedere i giocatori coinvolti nel progetto, iniziamo ad essere una squadra di club all'interno di una Nazionale. Insigne sta facendo benissimo, ora è importante sia per il Napoli, sia per la Nazionale. Spero che ce ne siano altri decisivi come lui. Belotti e Immobile insieme in un tridente è difficile perché sono due punte centrali. La logica dice che in Nazionale ognuno deve fare il suo ruolo". 

Belotti e Verratti, gioielli del calciomercato

A proposito del mercato inevitabile una battuta su Belotti e Verratti. Per il primo il Monaco potrebbe investire 100 milioni di euro, mentre il secondo nonostante le voci sembra destinato a restare al Psg. Ventura dice la sua sui due azzurri: " Il ‘Gallo' vale 100 milioni? Credo sia un ottimo giocatore con margini di miglioramento. Ieri ha fatto un gran gol ma deve migliorare la prestazione, lui lo sa e deve lavorare in questa direzione. Verratti? E' pronto e voglioso. Nel Psg fa il metodista, la mezzala e il trequartista, a metà campo può fare qualsiasi ruolo, è importante per noi".

Le probabili formazioni di Spagna-Italia

Contro la Spagna, l'Italia non dovrebbe rinunciare al suo schieramento offensivo con il 4-2-4. In difesa spazio all'ex coppia della Juventus Bonucci-Chiellini con Darmian e D'Ambrosio sulle corsie. De Rossi e Verratti play alle spalle del tandem offensivo Immobile-Belotti con Candreva e Insigne sulle corsie

SPAGNA (4-3-3): De Gea; Carvajal, Ramos, Piquè, Jordi Alba; Koke, Busquets, Iniesta; Silva, Morata, Pedro. All. Lopetegui.
ITALIA (4-2-4): Buffon; D'Ambrosio, Bonucci, Chiellini, Darmian; De Rossi, Verratti; Candreva, Belotti, Immobile, Insigne. All: Ventura.

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