Venezia in C, Cosmi esplode: “Sputo in faccia a chi mi rimprovera qualcosa”
Serse Cosmi è una furia. Il tecnico non ha digerito la retrocessione in Serie C del suo Venezia dopo il ko nei playout contro la Salernitana. Grande amarezza per l'esperto allenatore che ha puntato il dito contro la decisione di far disputare gli spareggi-salvezza alla formazione lagunare. In conferenza stampa non sono mancate le parole forti: "E' stato un dramma sportivo e abbiamo accontentato tutti. Chi voleva il sangue, l'ha avuto"
Venezia retrocesso in C, la delusione di Cosmi
Dopo il primo verdetto relativo alla retrocessione del Palermo all'ultimo posto nella classifica di Serie B, il Collegio di garanzia dello sport aveva stabilito che a disputare i playout di B fossero Salernitana e Foggia, rispettivamente quart'ultima e quint'ultima in classifica in cadetteria. Il dietrofront della Corte d'Appello con i 20 punti di penalità ai siciliani, ha modificato nuovamente la graduatoria: con Foggia in C e Venezia con la Salernitana ai playout.
Cosmi esplode dopo il ko del Venezia contro la Salernitana
Il Venezia dopo la sconfitta nel match d'andata contro la Salernitana, ha vinto di misura al Penzo arrendendosi poi però ai rigori. Grande amarezza per i lagunari, con Cosmi che è esploso nel post-partita: "Ho aspettato troppo per andarmene a casa. Al primo che mi rimprovera questa retrocessione sputo in faccia, e a chi lo scrive lo vado a cercare personalmente. Voglio che qualcuno mi dica perché sono stati giocati questi playout ma non mi aspetto di trovarlo. Il dramma sportivo è arrivato attraverso questi scempi. C’è troppa gente che non perde mai. E a me quelli che non perdono mai danno fastidio”.
Il Venezia contro la decisione del tribunale sportivo sui playout di B
Cosmi ha definito la retrocessione in C un dramma sportivo: "E' stato un dramma sportivo e abbiamo accontentato tutti. Chi voleva il sangue, l'ha avuto". E a proposito delle decisioni del tribunale sportivo: "Non sono amareggiato, ho il voltastomaco. Quello che più mi fa male è vedere bravi ragazzi singhiozzare nello spogliatoio, non meritavamo di vivere tutto questo. Loro sono stati eroici a resettare tutto e a dare quello che hanno dato in queste due partite. Hanno sorpreso anche me ad essere sincero. Poi ci sarà qualcuno che se la prenderà con Bentivoglio, Coppolaro o con i gol che abbiamo sbagliato. Ma non meritavamo di giocare e perdere questi playout".