Vazquez ed Eder in Nazionale, (quasi) convocati per Bulgaria e Inghilterra
Franco Vazquez in Nazionale. Il trequartista del Palermo, 27 anni, è una delle piacevoli rivelazioni della stagione: assieme a Dybala ha trascinato il Palermo a ridosso della zona Europa League ed è finito sotto i riflettori dei maggiori club europei. Sette gol finora, capacità di palleggio, visione di gioco, uomo di ‘lotta e di governo', fiuto del gol: l'italo-argentino è esploso in questa stagione e il suo presidente, Zamparini, ha già fatto il prezzo. Chi vuole ‘el mudo' (il muto) dovrà mettere sul piatto una somma di 25 milioni di euro, che possono diventare 40 se invece le mire sono rivolte a Paulo – l'attaccante seguito con attenzione anche dal ct dell'Albiceleste, il ‘Tata' Martino. Vazquez piace alla Juventus e anche al suo ex allenatore, Conte: il ct dell'Italia ha approfittato della riunione con gli altri tecnici a margine della premiazione avvenuta a Coverciano (la Panchina d'Oro) per chiedere maggiori informazioni sul centrocampista dotato del doppio passaporto (argentino e italiano) perché sua madre è italiana (originaria di Padova).
In attesa della comunicazione ufficiale, salvo decisioni diverse dell'ultima ora, Vazquez dovrebbe fare il suo esordio in Azzurro nella prossima partita in calendario: 28 marzo, trasferta in Bulgaria valida per le qualificazioni all'Europeo, e tre giorni dopo (31 marzo) per l'amichevole con l'Inghilterra che vedrà come teatro lo JuventusStadium. "Quando mi hanno chiesto cosa pensassi della possibilità di giocare per l'Italia – ha ammesso di recente in un'intervista al quotidiano sportivo Olè – ho risposto che mi avrebbe fatto piacere, rappresenta sicuramente una grande occasione. Per adesso, però, non ho ricevuto ancora alcuna chiamata ufficiale". Conte ci sta pensando, il calciatore del Palermo intanto continua a concedere prestazioni incoraggianti e l'Azzurro è una finestra spalancata sul futuro.
Nel mirino di Conte anche Eder della Samp
C'è anche un altro ‘oriundo' sul taccuino di Antonio Conte. Non è Dybala, che ha già ammesso si avere come sogno giocare al fianco di Messi con l'Albiceleste, ma Eder, l'attaccante italo-brasiliano della Sampdoria. Otto gol in Serie A, 24 presenze, duttilità tattica e capacità d'integrarsi alla perfezione nei vari ruoli dell'attacco lo hanno posto all'attenzione del ct della Nazionale. Eder, ex punta di Brescia e Frosinone, è arrivato in Italia nel 2005: fu l'Empoli a prelevarlo dal Criciuma, il club sudamericano nel quale ha mosso i primi passi. Il calciatore ha già fatto sapere d'essere pronto ad accogliere con entusiasmo la chiamata da parte del commissario tecnico azzurro, rientrando così nella lista dei (possibili, al momento) convocati che verrà diramata il 22 marzo:
portieri Buffon, Sirigu, Perin difensori Bonucci, Chiellini, Ranocchia, Rugani, Moretti centrocampisti Darmian, Santon, Cerci, Pasqual, Pirlo, De Rossi, Verratti, Marchisio, Vazquez, Candreva, Soriano, Bertolacci, Parolo, Florenzi attaccanti Zaza, Pellè, Immobile, Destro, Gabbiadini, Eder.
