Vardy sniffa tabacco e beve Red Bull: 5 abitudini dei calciatori prima di un match
E’ sempre cosa buona e giusta, prepararsi al meglio prima di una partita. Importante o meno, sono tanti i calciatori che nell’immediato pre-partita, decidono di alimentarsi diversamente da tutti gli altri compagni di squadra. Addirittura uno dei bomber italiani più amati del calcio degli anni ’90 come, Dario Hubner, pare non rinunciasse mai ad una grappa seguita da una sigaretta, dopo il pranzo che precedeva la gara. Scopriamo quindi quali sono i segreti a tavola di alcuni dei calciatori del passato e del presente prima di iniziare una partita.
Cosa mangia Cristiano Ronaldo? Di tutto…
Un fisico perfetto, muscoli scolpiti. Cristiano Ronaldo ha una cura quasi maniacale della propria persona. Si priva di nulla ma fa attenzione all'alimentazione come prescritto prima di un match. Cosa mangia il quattro volte Pallone d'Oro? In genere consuma una colazione molto sostanziosa, assume pochi carboidrati a pranzo e si riserva una cena proteica un paio d’ore prima di andare a letto. Pochi gli spuntini nel corso della giornata considerata la tabella di allenamento (mattutino e serale), ma molti integratori liquidi nel corso della giornata. A giudicare, però, dalle foto postate su Instagram, CR7 conserva gusti molto tradizionali: dall'insalata di tonno, uovo e pomodori fino alla frittura di calamari (in quantità modica). La zuppa di fagioli sembra essere tra le sue preferenze, non disdegna per uno spuntino alici accompagnate da un po' di pane oppure il classico petto di pollo grigliato assieme alle verdure.
Super Pippo la pasta, il Grana e il prosciutto
Un campione assoluto, oggi allenatore, per un po’ di tempo anche della squadra con cui ha conquistato più trofei: il Milan. Stiamo parlando di Filippo Inzaghi, attualmente ha deciso di accettare la sfida in Lega Pro con l’ambizioso Venezia con cui mira ad un pronto ritorno in Serie B. In passato però, le sue doti da bomber e da calciatore di spicco per la nostra Serie A, ma soprattutto per la Nazionale e per il Milan, hanno fatto innamorare i tanti patiti di questo sport. Prima di una gara, Super Pippo, mangiava sempre un piatto di pasta in bianco con scaglie di Grana Padano grattugiate, rigorosamente due fette di prosciutto crudo come secondo e due fette di Grana più spesse a fare da contorno. Spesso alternava il secondo con bresaola e rucola. Ma l’aspetto più bizzarro che lo ha contraddistinto, fu raccontato da Andrea Pirlo che disse: “Andava in bagno anche tre o quattro volte nel giro di dieci minuti. Pippo ma cos’hai mangiato? E lui rispondeva: I plasmon.” In effetti i Plasmon li mangiava per davvero, tutti i giorni, a tutte le ore. Soprattutto prima di una gara. E per scaramanzia alla fine ne doveva per forza avanzare due e lasciarli sul fondo della confezione, non uno di più e non uno di meno.
Il bomber del Leicester e la sua ‘dose di taurina'
Solitamente al mattino, prima di una partita, si mangia una fetta biscottata con Nutella o Marmellata o biscotti secchi. Non è così per Jamie Vardy. Lui infatti beve tre lattine di Red Bull prima del match. A rivelarlo è stato lo stesso Vardy: "Il giorno della partita, se si gioca alle 3, appena sveglio bevo una lattina di Red Bull e in 30 secondi l’ho già finita. Non faccio colazione e non mangio nulla fino alle 11:30. A quell’ora mi faccio un'omelette con prosciutto e formaggio, oltre che uno stufato di fagioli. Poi segue un’altra Red Bull che va via sempre rapidamente. Mentre aspetto e ammazzo il tempo mi faccio un doppio espresso con Wasilewski. Un’ora e mezza prima del fischio d’inizio bevo la terza Red Bull, che però sorseggio lentamente fino al riscaldamento e ne lascio sempre un sorso per dopo. In definitiva 3 Red Bull, un doppio espresso, una frittata e uno stufato di fagioli sono quello che mi fa correre il giorno della partita”.
Neymar e la sua sana dieta pre-partita
Non sono però tutti così matti e superficiali. Un campione come Neymar infatti, mantiene sempre un regime alimentare molto corretto. Il tutto è basato infatti su carne rossa, pollame, pesce, lenticchie, cereali e spinaci a cui si aggiunge un frullato al gusto di vaniglia ricco di proteine e vitamine che il giocatore deve bere dopo le partite e gli allenamenti. Il brasiliano mantiene questo trattamento alimentare per tutta la stagione per una dieta che a quanto pare gli tiene molto attiva anche la mente, non solo sul campo da gioco. Neymar si è dimostrato spesso attivo e concentrato e nel corso di un’intervista, disse che, anche dopo un grande sforzo, dovuto alle fatiche della partita, si sente sempre pieno di energie, tanto da poter ricominciare a giocare. Un aspetto che per vincere è fondamentale. Prima di una partita mangia poi una barretta energetica ai cereali e un frullato di frutta o una crostata di frutta.
Le barrette energetiche di Piqué
Anche Gerard Piqué, difensore del Barcellona, ha un regime alimentare molto preciso prima di una gara. La sua tabella, normalmente durante la settimana, prevede sei pasti al giorno, compresi i principali e gli spuntini per una dieta di base che prevede quantità limitate di alimenti ma ben distribuite su tutto l’arco della giornata. Prima di una partita al pomeriggio, la colazione comprende pane integrale, latte, uova e frutta fresca. Il pranzo è leggero e spesso include pasta, pollo e insalata. La dieta è ricca di sostanze nutritive e di carboidrati, ma a basso contenuto di calorie. Oltre al regime standard, la tabella prevede l’assunzione di barrette energetiche prima di una partita di calcio e la rinuncia a bevande e alimenti ad alto contenuto di zucchero.