Varane, che autogol: dimentica l’antifurto e i ladri entrano in casa
Dopo la grande gioia per il pareggio strappato in extremis sul campo del Barcellona, solo brutte notizie per Raphael Varane. Il centrale del Real Madrid ha vissuto infatti una settimana da incubo, culminata nella brutta sorpresa incassata al ritorno a casa dopo la sfida di Champions contro il Borussia Dortmund. Dopo la doccia fredda legata al pareggio per 2-2 costato alle merengues il primato nel girone, il centrale francese è tornato nella sua residenza che, durante la sua assenza, è stata presa di mira da un gruppo di Ladri. Secondo quanto riportato dalla stampa spagnola e in particolare da El Mundo, i ladri hanno messo a segno un vero e proprio colpaccio riuscendo a portar via una refurtiva da circa 70mila euro. E’ stato lo stesso forte difensore classe 1993 a denunciare il furto di 12 orologi, alcuni del valore di 4mila euro, 3.800 euro in contanti, gioielli per 10.500 euro, sei valigie e molti capi d'abbigliamento, accessori e scarpe firmati.

Le indagini hanno subito permesso di effettuare una prima ricostruzione dell’accaduto. I ladri avrebbero sfruttato un casolare in cui da giorni si stavano effettuando dei lavori, per entrare in casa di Varane. Quest’ultimo però con una grave dimenticanza ci ha messo del suo. Il francese infatti avrebbe confessato alla polizia di aver dimenticato di attivare il sofisticatissimo sistema d’allarme di cui è dotato la sua abitazione. Un’occasione unica dunque per i ladri che hanno potuto agire indisturbati nella lussuosissima residenza del francese di circa 40 metri quadrati, distribuiti su due piani. La speranza del campione, inserito recentemente nella top 11 dei calciatori dal valore di mercato più alto è quella di recuperare almeno una parte della refurtiva anche se le speranze sono ridotte al lumicino.