Van Nistelrooy via dal Manchester United dopo una lite con Cristiano Ronaldo
Ruud Van Nistelrooy è stato un centravanti fenomenale, non è stato molto fortunato, perché un paio di seri infortuni lo hanno limitato parecchio, ma nonostante ciò è riuscito a segnare, in cinque stagioni, 150 gol in 219 partite con il Manchester United, con cui ha vinto anche la Premier League. L’olandese è stato amatissimo dalla tifoseria dei Red Devils, andò via improvvisamente. Si è sempre detto che pagò caro una litigata con Sir Alex Ferguson, ma dal libro di Alastair Campbell arriva un nuovo retroscena. L’ex portavoce del governo di Tony Blair sostiene che il bomber olandese offese CR7 e per questo fu messo alla porta.
Perché Van Nistelrooy andò via dallo United
Alastair Campbell è stato uno degli uomini più fidati dell’ex Premier inglese Tony Blair ed è anche un buon amico di Sir Alex Ferguson, spesso ha avuto informazioni di prima mano, recentemente ha pubblicato un libro in cui racconta tanti aneddoti e svela tanti retroscena. Il ‘Times’ ne anticipa uno e spiega perché dall’oggi al domani Ruud Van Nistelrooy fu ceduto nell’estate dal 2006, l’olandese passò dal Manchester United al Real Madrid. C’erano già stati degli screzi tra il giocatore e il tecnico che lo aveva escluso completamente nella finale di Carling Cup.
La lite tra Van Nistelrooy e CR7
Il vecchio bomber a un giovane CR7, che aveva da poco perso il padre, disse che in Queiroz, all’epoca vice di Sir Alex, aveva trovato un secondo padre. Queiroz cercò di ridimensionare quelle parole, Ruud chiese scusa a Ronaldo, che però non le accettò. Quando Ferguson venne a sapere della vicenda mandò a casa Van Nistelrooy, che poi per ‘soli’ 15 milioni passò al Real Madrid. L’olandese continuò a segnare, e continuò a vincere trofei fino a quando non firmò per il Real proprio CR7, la convivenza tra loro durò un anno, poi ovviamente l’olandese andò via.
