Van Nistelrooy cacciato dal Manchester United dopo aver offeso Cristiano Ronaldo
Alastair Campbell, l’ex capo della comunicazione del primo ministro inglese Tony Blair, nel suo libro ha rivelato perché Ruud Van Nistelrooy, uno dei più grandi bomber del Manchester United, fu mandato via dai Red Devils nell’estate del 2006. L’attaccante olandese offese pesantemente Cristiano Ronaldo, non si scusò mai con il portoghese e per questo fu ceduto al Real Madrid.
Perché Van Nistelrooy fu ceduto al Real Madrid
Campbell nel suo libro racconta un episodio relativo all’estate del 2006. L’ex portavoce di Blair incontra Sir Alex Ferguson nel Sud della Francia. I due parlano di calcio e nel discorso si fa anche il nome di Ruud Van Nistelrooy. L’allenatore scozzese si mostra alquanto scontento del comportamento del suo bomber che aveva offeso Cristiano Ronaldo. L’olandese aveva detto a CR7 che in Queiroz, tecnico portoghese all’epoca vice di Ferguson, lui aveva trovato un secondo padre dopo la morte del papà, che morì a causa dell’alcolismo. Ronaldo si offese, Queiroz, che ora allena la nazionale dell’Iran, a Van Nistelrooy disse: “Devi mostrare rispetto, e devi chiedere scusa a Ronaldo”. Quelle scuse non arrivarono. Queiroz chiese spiegazioni, ma l’olandese non sentì ragione e al braccio destro di Sir Alex disse: “Qui nessuno rispetta nessuno”.
Gli anni di Van Nistelrooy e CR7 allo United
L’attaccante olandese ha fatto le fortune di Ferguson, nonostante gli infortuni. Ruud realizzò 150 gol in 219 partite, vinse con i Red Devils un numero impressionante di titoli, ma non la Champions League che in quegli anni fu un tabù per il Manchester United. La coppa dalle grandi orecchie invece è stata vinta con lo United da Cristiano Ronaldo, che nel 2008 con al fianco Wayne Rooney conquistò il trofeo in un’interminabile finale con il Chelsea, piegato solo dopo i calci di rigore.