van Gaal, chiodo fisso: Strootman a gennaio
Per Louis van Gaal dev'essere un chiodo fisso: l'ex commissario tecnico dell'Olanda, ora manager del Manchester United, avrebbe voluto Kevin Strootman al Mondiale in Brasile ma dovette rinunciarvi per l'infortunio al ginocchio che mise fuori causa l'ex Psv della Roma. Adesso che il calciatore s'è ripreso, ristabilito ed è pronto al rientro in campo s'accendono di nuovo i riflettori su di lui. I red devils attraversano un momento durissimo in campionato, un trend di rendimento e di risultati che ha riportato in auge i brutti ricordi dell'era Moyes. A gennaio il ‘guru' arancione della panchina prepara l'ennesimo assalto sul mercato per completare l'opera di ricostruzione della rosa iniziata nell'estate scorsa ma ancora incompiuta. Fuori dalle Coppe, in netto ritardo in Premier rispetto alla capolista Chelsea, alla sorpresa Southampton e agli eterni rivali del City, van Gaal si aggrappa a tutto pur di risollevare la squadra.
Questa volta tocca al tabloid ‘Telegraph' rilanciare le ultime notizie di calciomercato che tirano in ballo il mediano ‘orange', quello che Rudi Garcia ha definito la ‘lavatrice' di palloni a centrocampo per la sua capacità di recuperare ‘palle sporche' e trasformarle in azioni importanti. Kevin resta sotto osservazione: dopo otto mesi di stop, farà il collaudo ufficiale giocando nella Primavera di Alberto De Rossi (papà di Daniele, ‘capitan futuro') e se tutto andrà bene allora il tecnico francese ne scriverà il nome in calce alla lista delle convocabili sia per la gara contro l'Atalanta del prossimo 22 novembre sia per il match decisivo di Champions contro il Cska Mosca in Russia. Solo allora il Manchester United prenderà in considerazione l'ipotesi di avanzare un'offerta di quelle che non si possono rifiutare per convincere i giallorossi a mollare la presa. Quanto? "Nemmeno per 90 milioni" fanno sapere da ambienti capitolini…
