video suggerito
video suggerito

Van Basten alla FIFA per l’innovazione tecnologica

Marco Van Basten entra ufficialmente nella FIFA. L’ex milanista si occuperà dell’evoluzione tecnologica e dell’innovazione.
A cura di Alessio Morra
1 CONDIVISIONI
Video thumbnail

Il presidente della FIFA Gianni Infantino in gioventù era un tifoso dell’Inter, nota è la sua passione per Beccalossi, numero 10 nerazzurro più di trent’anni fa, ma ai vertici della FIFA sta facendo incetta di ex grandi calciatori del Milan. Dopo aver scelto come segretario generale Zvonimir Boban, Infantino ha chiamato alla FIFA il grande Marco Van Basten, che è stato nominato amministratore delegato della FIFA per lo sviluppo tecnico. Raggiante il ‘Cigno di Utrecht’ che a proposito del suo nuovo incarico ha detto:

Per me questo è un grande onore. Sono orgoglioso di poter lavorare nella FIFA, la casa del calcio mondiale. Spero di poter dare il mio contributo. Il calcio è spettacolare e deve rimanere tale in tutti i sensi, è per questo che lavorerò per svilupparlo dal punto di vista tecnico in modo da avere sempre nuove emozioni.

Immagine

Gianni Infantino, naturalmente, ha avuto parole meravigliose per l’ex grande attaccante olandese, che fu costretto a chiudere la sua carriera appena ventinovenne a causa di un serio infortunio:

Marco Van Basten è il calcio. Discutere con lui negli ultimi mesi mi ha fatto capire che è una risorsa fantastica per la FIFA, per tutta l’area tecnica della FIFA. Lui è un grande esperto, non solo una leggenda. Sono estremamente felice che sia entrato nella nostra squadra e sono sicuro che farà un ottimo lavoro.

Marco Van Basten è stato uno dei centravanti più forti della storia del calcio. Dopo aver militato per sei anni con l’Ajax, con cui realizzò 152 reti, ha giocato per sette campionati con il Milan con cui mise a segno 125 gol e soprattutto vinse quattro Scudetti, due Coppe dei Campioni, due Supercoppe Europee e due Intecontintenali. Van Basten ha vinto anche gli Europei con l’Olanda e tre volte il Pallone d’Oro. Da allenatore non ha avuto la stessa carriera. L’olandese ha guidato la propria nazionale, l’Ajax, l’Heerenveen e l’AZ senza successo.

1 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views