Vamos a matar, corrida Champions. Perché non partiamo sconfitti
Le grandi di Spagna per Juventus e Roma. Un sorteggio difficile certo per le italiane, che affrontano le regine della nazione che sta dominando lo scenario delle ultime stagioni. Per il sesto anno consecutivo, tre squadre spagnole arrivano nei quarti di Champions League. In sei occasioni, tre formazioni della stessa nazione hanno raggiunto la semifinale e in tre di questi sei anni si è avuto un derby in finale. Un sorteggio non impossibile, però, almeno a giudicare dai numeri e dalla storia. Tra Roma e Barcellona, infatti, il bilancio è in perfetto equilibrio. La Juve è in leggero svantaggio contro il Real Madrid, ma è l'unica squadra che abbia eliminato le merengues in una doppia sfida negli ultimi quattro anni.
Le date: si parte il 3 aprile
Si parte il 3 aprile con Siviglia-Bayern Monaco e Juventus-Real Madrid. Il 4 scenderanno in campo Barcellona-Roma e Liverpool-Manchester City che giocheranno il ritorno martedì 10. Mercoledì 11, infine, torneranno in campo la Juve al Bernabeu e il Bayern in casa.
Le semifinali poi sono in programma il 24 e 25 aprile e l'1 e 2 maggio. Il percorso conduce alla finale del 26 maggio all'Olimpiyskyi stadium di Kiev, costruito per ospitare la seconda edizione dell'All-Ukrainian Spartakiad, le Spartachiadi, il 12 agosto 1923. Più volte ristrutturato, ha ospitato le Olimpiadi del 1980 e la finale di Euro 2012. E' lo stadio della Dinamo Kiev e della nazionale ucraina.
Juventus v Real Madrid
Allegri avrebbe voluto evitare Barcellona o Real Madrid. E invece, dopo Cardiff, è di nuovo Juventus-Real Madrid, con andata a Torino. Si affronteranno per la ventesima volta: il bilancio vede il Real leggermente in vantaggio, 9 vittorie a 8, con 22 gol segnati per parte.
Il Real, ai quarti per l'ottavo anno di fila, è per la 35ma fra le migliori otto d'Europa e insegue la 29ma semifinale spinto da Cristiano Ronaldo, capocannoniere della manifestazione, che ha segnato in ogni singola partita quest'anno e toccato quota 12 reti. CR7 ha segnato un gol ogni 64 minuti alla Juventus, e complessivamente 15 in22 partite contro squadre italiane.
I blancos hanno perso tre delle ultime 15 trasferte in Europa, compreso il 2-1 sul campo dell'Atletico nel ritorno della semifinale dell'anno scorso, ma nelle ultime 26 partite complessive nelle coppe hanno totalizzato 19 vittorie e sei pareggi.
La Juventus giocherà un quarto di finale per la diciottesima volta con l'obiettivo di centrare la tredicesima semifinale nella massima competizione per club.
Barcellona vs Roma
Il Barcellona, miglior difesa della Champions, affronterà l'andata in casa. Un po' perplesso Francesco Totti, che avrebbe sperato in un avversario diverso. "Sapevamo che avremmo dovuto affrontare un top club in ogni caso ma sono convinto che difenderemo i nostri colori" ha dichiarato, riporta il sito dell'Uefa.
In parità i precedenti. Una vittoria per i catalani, 6-1 nella stagione 2015-2016, due pareggi (il più recente scandito dal pallonetto da centrocampo di Florenzi), e il 3-0 della Roma di Capello del 2001-2002: deviazione fortuita di Emerson, gol di Montella su appoggio di Totti, tris finale di Tommasi.
La Roma affronta i quarti per la quarta volta e punta alla seconda qualificazione in semifinale dopo la vittoria sulla Dinamo Berlino nella Coppa dei Campioni 1983-84: decisivo allora il 3-0 allora completato da Cerezo. Nelle ultime due occasioni, invece, i giallorossi sono sempre stati eliminati dal Manchester United.
Decisamente diverso il pedigree blaugrana, che vede 14 semifinali sui 19 quarti di finale giocati tra Coppa dei Campioni e Champions League. Due delle cinque sconfitte, però, sono arrivate nelle ultime due edizioni, contro Atletico Madrid e Juventus. La gara d'andata potrebbe diventare la chiave della doppia sfida. Il Barça infatti ha sempre vinto in casa quest'anno in Champions e al Camp Nou non perde in Europa da 25 partite, da settembre 2013.
Il pericolo numero 1, manco a dirlo, è Messi, capocannoniere quest'anno con sei gol all'attivo, che alla Roma ha già segnato due volte, ha rifilato 12 reti in 19 partite alle squadre italiane ed è diventato il secondo giocatore a raggiungere i 100 gol in Champions League dopo Cristiano Ronaldo. Anche se al portoghese son servite 144 partite mentre all'argentino ne son bastate 123. Messi ha segnato 16 gol di destro, 80 di sinistro (compresi nove rigori e cinque punizioni) e quattro di testa. E' l'unico ad aver segnato cinque gol in una sola partita di Champions (nel 7-0 sul Leverkusen, marzo 2012).
Siviglia v Bayern Monaco
Il Bayern giocherà l'andata in Andalusia, e sarà il primo confronto diretto fra le due squadre. Heynckes aveva messo un po' le mani avanti alla vigilia, "serve fortuna contro ogni avversario, sono rimasti solo top club" aveva detto. Meglio di così, almeno in teoria, non avrebbe potuto andare.
Gli spagnoli non giocano un quarto di finale nella massima competizione continentale dalla stagione 1957-58, l'unica in cui si siano spinti così avanti, finì malissimo contro il Real Madrid, 2-2 in casa e 0-8 al Bernabeu. Tuttavia, il Siviglia ha perso solo due delle ultime 12 trasferte in Europa, contro lo Spartak e l'anno scorso a Leicester nel ritorno degli ottavi.
Il Bayern, seconda squadra per numero di vittorie negli ottavi di finale di Champions, ha giocato 28 volte i quarti e in 18 occasioni è arrivato in semifinale. Sarà particolarmente interessante il duello dei bomber, fra Lewandovski (5 gol in questa edizione) e Ben Yedder, arrivato a quota 8 con la rete che ha trasformato il teatro dei sogni nell'incubo del Manchester United di Mourinho.
Liverpool v Manchester City
Solo il Liverpool ha battuto il Manchester City quest'anno, 4-3 ad Anfield lo scorso 14 gennaio. E Klopp è l'allenatore che ha sconfitto più volte Guardiola, cinque in tutte le competizioni. Fu lui a dargli il "benvenuto" in Germania con una lezione di difesa e contropiede letale in Supercoppa. Una sconfitta che accelerò l'apprendimento dello spagnolo e gli permise di adattare il suo stile al calcio tedesco.
E' il secondo derby tutto inglese per il City, eliminato dal Chelsea nella Coppa della Coppe 1970-71. Sarà il nono per il Liverpool che in cinque occasioni ha passato il turno e nel complesso ha un bilancio in perfetta parità contro formazioni inglesi: cinque vittorie, otto pareggi, cinque sconfitte, con 20 gol segnati e altrettanti subiti.
E' solo il secondo quarto di finale per il City, che ha festeggiato i 200 gol in tutte le competizioni di Sergio Aguero, il miglior marcatore non europeo di tutti i tempi in Premier League. E quest'anno, con il 4-0 al feyenoord, ha registrato la iù larga vittoria esterna in Europa nella storia del club.
Il Liverpool, invece, ha raggiunto i quarti per la 14ma volta nella manifestazione, la prima da 2008-2009, e cerca la decima semifinale, la prima dal 2007-2008. Con lo 0-0 contro il Porto, che segue quello contro il Siviglia nell'ultima giornata della fase a gironi, i Reds hanno allungato a 14 la striscia di gare interne senza sconfitte in Europa dallo 0-3 contro il Real Madrid del 22 ottobre 2014.