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Valencia, su internet si vendono giocatori “usati”

Un falso profilo della società arancione su un portale di vendite online aveva messo “sul mercato” calciatori perché “non corrono” e “non servono alla squadra”.
A cura di Giuseppe Cozzolino
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Curioso episodio quello accaduto in Spagna, dove il Valencia ha "messo in vendita" i propri calciatori via internet. Non si trattava però del sodalizio dei Murciélagos, bensì di uno scherzo di qualche buontempone iberico. Sul popolare sito di annunci internet di Wallapop, particolarmente diffuso in Spagna, è infatti apparso un profilo che a prima vista riconduceva ai Taronges, ma che poi si è rivelato un clamoroso fake.

Eppur, per qualche tempo, sul portale online si sono alternate "vendite" di calciatore del Valencia con le più assurde motivazioni di vendita. Come capitato a Daniel Parejo, in vendita "perché non corre e non fa nulla", si legge sul profilo creato ad hoc su Wallapop. Analogamente, era stato messo in vendita anche Aymen Abdennour, difensore tunisino pagato trenta milioni di euro appena la scorsa estate ma che finora è stato utilizzato con il contagocce. "Il prezzo è di 23 milioni di euro, lo vendiamo anche se nuovo perché tanto non ci serve".

Insomma, una goliardata in grande stile: attualmente il profilo sul popolare sito di compravendite online è stato chiuso, e le "offerte" relative a calciatori usati scomparse con esso. Ma per qualche ora ha sicuramente divertito gli addetti ai lavori e non solo: il Valencia, dopo qualche anno vissuto in gravi difficoltà economiche, sembra ormai tornato ai fasti di un tempo. E tuttavia quest'anno, dopo aver fatto faville nella passata stagione, non sta riuscendo a ripetersi: undicesimo con 34 punti, lontanissimo sia dalla zona Europa League (dieci punti di ritardo a dieci giornate dalla fine) che da quella Champions League (diciannove dal quarto posto che vale i playoff, addirittura ventisei dal terzo posto), già fuori dalla Coppa del Re e con un piede fuori anche dagli ottavi di Europa League (sconfitta 1-0 sul campo dell'Athletic Club), i Taronges adesso devono iniziare a programmare la prossima stagione, tenendo in considerazione che con ogni probabilità resterà fuori dall'Europa.

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