Valencia, ecco Zaza: “Colpa mia il fallimento, ora voglio fare tanti gol”
Simone Zaza riparte da Valencia: l'attaccante di proprietà della Juventus, dopo una prima parte della stagione piuttosto deludente al West Ham, cerca riscatto nella Costa Brava, in un ambiente dove però si aspettano con ansia i suoi gol che possano evitare una clamorosa retrocessione. La classifica è impietoso: diciassettesimo posto in Liga, con appena quattro lunghezze di vantaggio sulla zona retrocessione. Insomma, servirà un autentico miracolo per salvare il salvabile. L'accordo per Zaza prevede un riscatto obbligatorio in caso di dieci presenze e salvezza della squadra, per un costo di sedici milioni di euro.
"Voglio restare qui a lungo"
"Confido nella squadra, in me stesso e nel club", ha spiegato nella conferenza stampa di presentazione l'attaccante lucano, "Qui ci sono molti giocatori forti e credo che possiamo fare bene. Voglio restare al Valencia, non solo per i prossimi sei mesi. Sapevo da tempo dell'interesse del Valencia e quando mi è stato detto che non avrei più giocato nel West Ham, è partita la trattativa. Non ho vissuto un bel momento in Inghilterra e avevo voglia di venire qui e giocare per il Valencia", ha proseguito Zaza, "Quando sono andato via dalla Juventus, ero ottimista, sognavo la Premier League, pensavo che fosse un calcio adatto alle mie caratteristiche ma è andata male".
"Fallimento? Colpa mia"
L'attaccante lucano non si nasconde però dietro un dito, ed anzi fa mea culpa. "Credo che la colpa sia stata soprattutto mia, non c'ero con la testa", ha spiegato, "le cose brutte che mi succedevano mi hanno condizionato mentalmente, non vedevo il lato positivo di essere lì. Adesso però voglio segnare quanti più gol possibili, gol importanti, che valgano i tre punti. La cosa più importante ora è cominciare bene, stare tranquillo e concentrato e le cose verranno da sé", ha concluso Zaza, ormai pronto a ripartire.