Vakaba Traoré è morto, per il calciatore 19enne fatale una meningite
Triste notizia per il calcio italiano, che nelle ultime ore ha registrato la scomparsa del 19enne calciatore Vakaba Traorè. Il centrocampista di origini ivoriane della Civitanovese – squadra che milita in Serie D – non è riuscito infatti a vincere la propria battaglia con una forma di meningite cefalitica virale, contratta nello scorso ottobre e che lo teneva in coma farmacologico da due settimane all'ospedale Torrette di Ancona dopo il primo ricovero in una clinica di Civitanova Marche.
Cresciuto nella Primavera dell’Ascoli, Traorè era arrivato durante l’ultima estate alla Civitanovese contribuendo alla buona prima parte di stagione disputata dalla formazione allenata da Giovanni Cornacchini. Il club marchigiano è in lutto, e ha annunciato la scomparsa del centrocampista con un comunicato sul proprio sito web ufficiale:
La scomparsa di un giovane getta sempre nello sconforto. Se poi si tratta di un giovane come Vakaba, avviato a risultati importanti nel calcio, tutto appare ancora più impossibile. Siamo stati con Traore nei giorni della malattia, con la certezza che la sua forte fibra ce l'avrebbe fatta. Ora siamo assaliti dallo sgomento, dal profondo senso d'impotenza e non esistono parole per lenire il dolore. Possiamo solo stringerci alla famiglia assieme a tutti coloro che l'hanno conosciuto e gli vogliono bene.
E' un nuovo duro colpo per la Civitanovese, per tutti coloro che in essa si adoperano nei diversi ambiti, per i compagni e gli amici di Vakaba. In noi rimarranno le parole, il suo sorriso, la sua volontà di fare e di riuscire, la sua capacità di farsi voler bene e farsi stimare. Insieme ai collaboratori della società, insieme ai Ragazzi che con Traore hanno condiviso impegno, speranze e gioie nei giorni belli, insieme alla famiglia troveremo il modo di ricordarlo nelle forme più appropriate, che a lui farebbero piacere. I giorni che ha trascorso con noi resteranno nella nostra memoria e nei nostri affetti.