Uruguay, tifoso uccide giocatore 17enne a coltellate
Ennesimo episodio di "tifo violento" in Sudamerica, più precisamente in Uruguay, dove un tifoso ha ucciso a coltellate un giovanissimo calciatore del Cerro, squadra di terza divisione della Liga del dipartimento di Salto, città nativa di Edinson Cavani, attaccante del Napoli.
Secondo quanto confermato dalla polizia, il tifoso assassino, con precedenti penali, sarebbe entrato allo stadio senza pagare, con i tifosi che lo hanno successivamente preso di mira a sassate; l'uomo, irritato da ciò che era avvenuto e in evidente stato di ubriachezza, sarebbe tornato a casa per prendere il coltello, tornando poi allo stadio, in attesa della fine della partita. Al fischio finale, l'uomo ha aspettato l'uscita dei supporters del Cerro, quando ha cominciato ad attaccare con il suo coltello una serie di persone.
Agustín Maidana, giovane calciatore 17enne proprio della squadra di casa, non in campo perché squalificato, è stato colpito a morte al petto: inutile l'intervento dei medici, che non hanno potuto fare altro che constatare la morte sul posto dello sfortunato calciatore; altre quattro persone, infine, sono state leggermente ferite, senza nessuna conseguenza.