Uruguay, Tabarez soffre ma non molla: “Non ho nessuna intenzione di lasciare”
Il mondo del calcio è in ansia per la salute di Oscar Washington Tabarez. L'ex allenatore del Milan, oggi commissario tecnico dell'Uruguay, è infatti stato colpito da una malattia che gli sta provocando seri problemi motori. Dopo la pubblicazione della foto (che ha fatto il giro del mondo) nella quale Tabarez è stato immortalato in compagnia di un bastone e su una sedia a motore e dopo aver tirato in ballo la rara sindrome di Guillain-Barré, è stato lo stesso commissario tecnico a parlare per spiegare la sua situazione: "Sono affetto da una neuropatia cronica che attacca il sistema motorio – ha dichiarato al portale uruguaiano "Subrayado" – ma la sindrome di Guillain-Barré, di cui si è parlato negli ultimi giorni, non c'entra nulla. Come sto attualmente? Non benissimo, diciamo che me la cavo".
La sfida contro l'Argentina
La notizia della sua malattia, oltre ad aver messo in ansia i familiari più stretti, ha colpito anche i tifosi uruguaiani. In molti sono rimasti affranti dal suo stato di salute e dal suo possibile addio alla panchina della "Celeste", cosi come hanno pubblicato tutti i giornali. Un'ipotesi al momento lontana, proprio come ha dichiarato Tabarez: "La mia è una patologia cronica. A volte sto meglio, a volte peggio. L’unico rimedio è la fisioterapia. Lasciare l'incarico di ct? Non ho nessuna intenzione di andarmene – ha concluso il "Maestro" – Grazie all’appoggio della mia famiglia, dei dirigenti e dei miei collaboratori, e finché i giocatori mi seguiranno, andrò avanti con la nazionale". Nonostante la malattia, Tabarez sta già pensando alla prossima partita con l'Argentina (il primo settembre), valevole per le qualificazioni per i mondiali di Russia 2018: "Anche senza Messi, è la migliore squadra del mondo in questo momento. Hanno grandi giocatori, ma l'Uruguay andrà in campo con l'obiettivo di conquistare tre punti".