Uomo armato di coltello tenta di aggredire Ciro Immobile

Aveva un coltello in mano e ha cercato di avvicinarsi a Ciro Immobile per aggredirlo. L'uomo che nel pomeriggio ha turbato quel che sembrava un tranquillo sabato pomeriggio sulla spiaggia di Francavilla al Mare (in provincia di Chieti, Abruzzo) è stato fermato in tempo da alcune persone presenti sul posto poi s'è dileguato quando ha capito che di lì a poco sarebbero arrivate le forze dell'ordine. Il fatto è successo intorno alle 14 (come riportato da Sport Mediaset), quando nemmeno la brezza riesce a dare respiro per la calura di questi giorni.

L'attaccante della Lazio era in compagnia della moglie, Jessica Melena, dei figli e di alcuni amici per un sabato pomeriggio di relax assoluto prima di rispondere ‘presente' al raduno del club per il durissimo ritiro pre-campionato. La giornata scorreva via tranquilla almeno fino a quando quella persona che di lì a poco avrebbe perso le staffe non ha avuto un battibecco con le persone che erano accanto al calciatore. Un battibecco che ha rischiato di diventare zuffa quando l'uomo – la cui identità non è stata rivelata – ha perso la testa e brandito un coltello. Bloccato, s'è allontanato facendo perdere le tracce di sé.

Quel brutto episodio ha avuto un seguito. Nulla di grave, per fortuna ma l'intervento dei Carabinieri sul posto ha costretto Ciro Immobile a chiarire la vicenda, rispondendo alle domande degli agenti che hanno provato a ricostruire la dinamica dell'accaduto. Al trambusto e all'agitazione per quanto successo poco prima, s'è aggiunto anche il colloquio che s'è dilungato per un paio di ore fino a quando lo stesso calciatore (intorno alle 16) non è tornato al mare per trascorrere ancora un po' di tempo al mare assieme alla propria famiglia e agli amici. Un tranquillo pomeriggio d'inizio estate col caldo che gioca brutti scherzi… ma per fortuna senza conseguenze gravi.

Un individuo, che dopo averlo avvicinato gli rivolgeva epiteti ingiuriosi e, subito dopo, gli mostrava un coltello con intenti minacciosi: le urla dei bagnanti e delle persone presenti inducevano l'aggressore a darsi a precipitosa fuga – si legge nella nota dei Carabinieri -. L'autore del tentativo di aggressione è stato identificato dalle immediate indagini condotte dai Carabinieri: è noto alle forze dell'ordine e gravato dal provvedimento di Daspo e verrà denunciato per minaccia aggravata. Il movente sarebbe riconducibile alla rivalità tra squadre.