United, Pogba: “Stagione bella, ma complicata. Mourinho? E’ davvero speciale”
Il Manchester United ha centrato l'obiettivo: tornare in Champions. E pazienza se la squadra di Mourinho ci è riuscita solo dopo il trionfo in Europa League e al termine di una stagione piena di alti e bassi in Premier. La rivoluzione voluta da José Mourinho nella scorsa estate, passata anche dall'arrivo all'Old Trafford di Paul Pogba, non ha dunque portato i "Red Devils" al successo in Premier, ma ha comunque regalato alla dirigenza il trionfo di Stoccolma e la soddisfazione di aver vinto anche Community Shield e Coppa di Lega. "I risultati non sono stati positivi come speravamo ma in generale abbiamo fatto una buona stagione e centrato i nostri obiettivi – ha spiegato proprio Pogba in un'intervista rilasciata a Sky Deutschland – La mia prima stagione è stata bella ma complicata, ho dovuto adattarmi al calcio inglese. Ho saltato la preparazione precampionato e ho cominciato da subito a giocare, ma più mi allenavo più mi sono sentito meglio".
Un allenatore davvero speciale
Dopo aver lavorato con Antonio Conte e Massimiliano Allegri, Paul Pogba ha avuto il piacere di conoscere da vicino anche José Mourinho: "E' un allenatore speciale perché vince – ha continuato l'ex centrocampista francese della Juventus – A volta fa anche cose estreme, come quella volta che poco prima di scendere in campo con il Chelsea ha cambiato modulo subito prima della partita. Non ci eravamo allenati per giocare con quel sistema di gioco ma le cose sono andate bene". In quell'occasione, lo "Special One" azzeccò tutto e vinse il duello con Antonio Conte: "Merita davvero il suo soprannome – ha concluso il nazionale transalpino – Tre titoli al suo primo anno è un bottino speciale. Ci e' sempre vicino e nel mio caso mi ha accolto bene, ha sempre avuto fiducia in me e mi ha sempre difeso. E' tutto quello di cui ha bisogno un calciatore".
