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United, Falcao in lacrime. L’ex agente: “Van Gaal lo sta distruggendo”

Silvano Espindola, primo agente e amico intimo del centravanti, svela la sua insoddisfazione per un’esperienza che si sta rivelando addirittura traumatica. La Juventus intanto monitora la situazione ed è pronta all’assalto nella prossima estate.
A cura di Marco Beltrami
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C'è aria di divorzio tra Radamel Falcao e il Manchester United. L'avventura del colombiano alla corte di Louis Van Gaal si sta rivelando un vero e proprio calvario visto che il giocatore non sta trovando spazio da titolare nei Red Devils. Una situazione impensabile nella scorsa estate quando il bomber è stato la ciliegina sulla torta del faraonico mercato del manager olandese. Quest'ultimo invece ha concesso pochissimo spazio a Falcao che ha collezionato appena 18 presenze in Premier League con 4 gol e 3 assist. Troppo poco per un giocatore che dal canto suo ha sempre accettato le scelte del suo allenatore in silenzio dimostrandosi un professionista esemplare. A rompere però il silenzio ci ha pensato Silvano Espindola, primo agente e grande amico del giocatore.

Falcao insoddisfatto. In un'intervista concessa al quotidiano AS, Espindola ha svelato che Falcao sta vivendo un momento terribile culminato soprattutto nella panchina contro l'Arsenal in FA Cup e nel fatto di essere stato schierato da titolare nel successivo match delle riserve del giorno dopo. Queste le parole di Espindola: "Falcao non è felice della situazione che sta vivendo perché qualunque attaccante vuole giocare e fare gol. Ma i periodi negativi capitano a tutti e glielo ripeto ogni volta che parliamo, cosa che facciamo spesso, piangendo anche molte volte insieme. La sua paura più grande non riguarda però l’infortunio, perché quello è ormai superato, o una possibile ricaduta, bensì il ritmo partita, che non riesce a trovare. Mentre stava andando allo stadio ci siamo sentiti e lui mi ha confessato di non essersi mai sentito così e di non sapere come gestire la situazione. E poi era anche un po’ preoccupato all’idea di dover giocare in una categoria inferiore, dove in genere si entra duro, perché in Francia si era fatto male proprio contro una squadra di quarta categoria. Quanto ai 70 minuti disputati, era stato lo stesso Van Gaal ad avvisare Falcao che non avrebbe fatto tutta la partita, solo che poi l’olandese non ha chiarito questo punto con la stampa e tutti hanno pensato che il giocatore avesse fallito il test".

Juve alla finestra per Falcao. Il maggiore responsabile dell'involuzione del giocatore dunque è Van Gaal che ha dimostrato dal canto suo di non essere disposto nella prossima estate a riscattare il giocatore dal Monaco per una cifra vicina ai 45 milioni di euro. Espindola non usa mezzi termini nei suoi confronti: "Anche se sta attraversando un momento così difficile, Falcao non ha mai detto nulla di male su Van Gaal. E’ un vero professionista e pensa solo a lavorare, senza creare polemiche. La mia idea invece è che Van Gaal distrugga la fiducia dei giocatori e lo dimostra il fatto che altri grandi campioni abbiano avuto delle difficoltà con lui". Falcao dunque nella prossima estate potrebbe tornare il sogno di mercato di numerosi top club e in primis di quella Juventus che già nella scorsa estate ha fatto il possibile per portarlo a Torino. Espindola apre ad una nuova avventura di Falcao: "Il desiderio di Falqui è di giocare la Champions League la prossima stagione ma per il momento i nomi che circolano sono solo ipotesi, perché lui vuole concentrarsi solo sullo United, anche se posso dire che c’è un club che l’ha sempre seguito e che sta monitorando la situazione".

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