United, Darmian chiama Pirlo: “Lo vorrei al Manchester”
Sempre ai margini del progetto di José Mourinho, e pronto a rispondere positivamente in caso di chiamata dall'Italia per un suo eventuale ritorno in Serie A, Matteo Darmian ha rilasciato una lunga intervista al sito ufficiale del Manchester United. Davanti alle domande del giornalista, il 27enne difensore lombardo ha rivelato alcuni aneddoti curiosi e interessanti e svelato la sua passione per un ex compagno di Nazionale: "Potessi scegliere io, porterei subito Pirlo allo United – ha spiegato il giocatore cresciuto nelle giovanili del Milan – Ci sono tanti giocatori che hanno fatto la storia del calcio italiano, ma se dovessi dire un nome direi quello di Andrea. Lo conosco molto bene e conosco le sue potenzialità, poiché abbiamo giocato insieme con la maglia azzurra. Secondo me farebbe molto bene a Manchester".
Il mito Paolo Maldini
Inseguito da Inter, Juventus e Napoli, Darmian ha poi parlato di San Siro e di un vecchio eroe rossonero che ne ha calcato per molto tempo il prato: "Il Meazza è probabilmente il più grande stadio italiano per la sua storia ed è sempre speciale giocarci – ha continuato il terzino dei "Red Devils" – Sin da quando ho iniziato a giocare, il mio idolo è sempre stato Paolo Maldini. Ero con lui in prima squadra e ho anche giocato nel suo ultimo match in carriera. La maglia che custodisco con maggiore affetto è proprio quella indossata da lui".
Tevez duro da marcare
Tra i passaggi dell'intervista, spicca il nome di un avversario: Carlitos Tevez. Secondo Darmian, l'Apache è stato l'attaccante che lo ha messo più in difficoltà in carriera: "Quando era alla Juventus, Tevez era il più temibile – ha concluso Darmian – L'argentino ha tante qualità, ma soprattutto non si arrende mai. Quando giocava con la maglia bianconera, ricordo che faceva pressing su tutti senza fermarsi mai".