United, che ricavi: dagli sponsor guadagna più di Inter e Milan
Nonostante il derby recentemente perso contro il City, la famiglia Glazer (proprietaria del Manchester United) ha di che rallegrarsi. Il motivo di tale soddisfazione arriva dal bilancio presentato nei giorni scorsi e relativo alla gestione 2015/16. Come evidenziato dal documento ufficiale prodotto dalla dirigenza dei "Red Devils", l'utile della scorsa stagione è stato di oltre mezzo miliardo di sterline: poco più di 600 milioni di euro. Il ricavato da record è da attribuire alle entrate derivanti dai biglietti venduti, dai diritti televisivi e dai contratti con gli sponsor (in primis, quello con Adidas). Se la scorsa stagione non è stata certamente indimenticabile per il popolo dell'Old Trafford, lo è invece stata per la società: diventata la prima nella storia della Premier a superare quota mezzo miliardo di sterline.
Il gap con le società italiane
Non contento dell'incredibile successo finanziario, il vice presidente Ed Woodward ha confermato la volontà del club di ripetere e, possibilmente, superare la somma incassata nella precedente gestione: "Il nostro record fiscale conferma la forza e l'efficacia del nostro business – ha dichiarato ai tabloid inglesi – Il club è sulla strada giusta per ottenere ricavi record anche nel 2017, nonostante l'assenza degli introiti della Champions League. Questa performance finanziaria ci ha permesso di investire nel team dirigenziale, nella squadra e nelle strutture necessarie per farci vincere trofei nei prossimi anni". Nel mondo lo United, grazie a questo exploit, è la seconda società a guadagnare di più dopo il Barcellona. Molto staccati gli altri club, specialmente quelli italiani come Inter (185 milioni di euro), Milan (220 milioni), Roma (220) e Juventus (350).